L'edizione della Stone King Rally 2024 si è corsa dal 18 al 23 giugno.
Il 25 aprile, sotto il sole primaverile che accarezzava le montagne di Barone Canavese, si è svolto il Campionato Regionale CSAIn MTB, una giornata ricca di emozioni, colpi di scena e trionfi indimenticabili.
La gara è partita con un'accelerazione fulminea da parte di Riccardo Ornaghi nel tratto di lancio, il quale ha preso il comando del primo giro con determinazione. Tuttavia, la fortuna non è stata dalla sua parte, poiché al secondo giro una caduta ha costretto Ornaghi al ritiro, aprendo le porte alla lotta per la vetta.
È stato uno scontro testa a testa tra Apruzzese e Cantone Denis, che hanno dominato la gara fianco a fianco. Ma al momento decisivo, un imprevisto ha cambiato le sorti della competizione: la catena di Cantone è saltata all'ultimo giro, consentendo ad Apruzzese di conquistare la vetta da solo, mentre Cantone, pur stretto alle calcagna da un terzetto di avversari, ha tenuto saldo il secondo posto assoluto.
Nella seconda partenza, Mauro Giacometti ha mostrato un dominio assoluto, tagliando il traguardo con una performance impressionante, seguito da Vittorio Mazza, che ha dato prova di grande determinazione e tenacia.
Tra gli M8, Stocco ha dato il via con una partenza sprint, ma è stato Cerruti But Gabriele a recuperare terreno e a mantenere il comando fino alla fine, dimostrando una notevole resistenza e forza di volontà.
Nella categoria femminile, Simona Massaro ha iniziato la sua corsa in modo prudente, ma ha presto dimostrato di essere la più forte, superando le avversarie e aggiudicandosi la vittoria con determinazione e grinta.
I Campioni Regionali Mtb di questa edizione hanno regalato spettacolo e emozioni: Francesco Apruzzese, Lo Iacono Roberto, Roberto Formica, Stefano Cinquino, Chiccho Simone, Vittorio Mazza, Gabriele Cerruti But, Agostino Barbato, Consuelo Mura e Rosella Bazzarello. Ogniuno di loro ha dimostrato di avere non solo le capacità tecniche, ma anche la determinazione e la passione necessarie per raggiungere l'obiettivo.
In definitiva, il Campionato Regionale CSAIn MTB a Barone Canavese è stato un evento indimenticabile, che ha celebrato lo spirito competitivo, la resistenza e la passione per la mountain bike. Attendiamo con trepidazione le prossime sfide e i prossimi trionfi che il mondo della MTB ci riserverà.
Fantastica giornata di Enduro in Rosa: Successo per la Free Bike Trivero
Nel cuore delle montagne della Valdilana, l'atmosfera si è tinga di rosa in un evento che ha fatto vivere emozioni uniche agli appassionati di mountain bike enduro. La Free Bike Trivero ha inaugurato la serie di manifestazioni pre-Giro d'Italia 2024 con un evento che ha lasciato il segno, preparando il terreno per il passaggio del Giro il prossimo 5 maggio.
L'epicentro di questa esplosione di adrenalina è stato il Rifugio la Sella di Valdilana Baltigati, trasformato per l'occasione in un'oasi rosa dove ottanta bikers enduristi hanno affrontato i trail magistralmente preparati dall'organizzazione.
L'organizzazione della Free Bike Trivero ha dimostrato di essere al top, curando ogni dettaglio per garantire un'esperienza indimenticabile a tutti i partecipanti. Tra le sfide proposte, la Challenge sul trail Speedy Penny ha regalato momenti di pura eccitazione e competizione tra i rider.
La giornata è iniziata sotto un cielo terso e fresco, ideale per affrontare le piste e godere dei panorami mozzafiato che la Valdilana sa offrire. Il comitato del Rifugio la Sella ha contribuito con un pranzo ricco e prelibato, offrendo un punto logistico di alto livello che ha reso l'evento degno delle più grandi manifestazioni turistiche.
La Free Bike Trivero desidera ringraziare tutti i collaboratori che hanno reso possibile il successo di questa giornata indimenticabile. Con la mente già proiettata al prossimo appuntamento ciclistico, invita tutti gli amanti della mountain bike a partecipare alla 14ª edizione della Sopranissima, in programma il 30 giugno.
In un contesto di natura incontaminata e con un'organizzazione impeccabile, l'Enduro Day in Rosa si è confermato un evento imperdibile per gli appassionati di mountain bike, lasciando una traccia indelebile nei cuori di chi ha avuto la fortuna di partecipare.
Nella tranquilla cornice di Borgo d'Ale, domenica scorsa si è tenuta una delle più avvincenti gare ciclistiche gravel della stagione. Il gravel, come suggerisce il suo nome inglese che tradotto significa ghiaia o brecciolino, è una disciplina ciclistica che unisce diverse varianti del ciclismo in un'unica esperienza. Dalle strade sterrate più impegnative ai tratti veloci su bianche lunghissime, questa disciplina attrae un vasto pubblico di ciclisti, circa un centinaio i partecipanti, pronti a mettersi alla prova su terreni variegati.
E domenica 7 aprile è stata la competizione gravel a decretare il successo con La Borgogravel che ha fatto eco in tutto il nord Italia, attirando alcuni dei migliori amatori agonisti delle regioni limitrofe. Organizzata da Gianni Riconda e il suo staff, la gara ha saputo catturare l'attenzione di un pubblico vasto e appassionato. Riconda, figura rispettata e amata nell'ambiente ciclistico del Piemonte, della Lombardia e della Liguria, ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel creare eventi indimenticabili.
Il percorso della gara, lungo circa 60 km con un dislivello di 800 metri, è stato progettato per mettere alla prova anche i ciclisti più esperti. Salite impegnative e lunghi rettilinei su strade bianche hanno reso la Borgogravel una vera e propria sfida epica. "Un percorso dove potresti disputare un mondiale, di quelli veri," ha commentato uno dei partecipanti.
La partenza è stata fulminea, con i ciclisti che si sono dati battaglia per tenere il più a lungo possibile il passo del primo gruppo composto da 5 corridori: Tommaso Boccardo, Domenico Agostinone, Bruno Dellerba, Riccardo Ornaghi e Mattia Roppolo. Alle loro spalle, distanziati di una trentina di secondi, transitano all’inseguimento Roberto Lo Iacono, Eros Girardin Gibin e Roberto Picco.
Con il passare dei giri, i crampi hanno cominciato a farsi sentire, ma i ciclisti hanno saputo modulare il ritmo e gestire le energie. La fatica si è fatta sentire sempre di più, ma l'atmosfera di cameratismo e la determinazione a raggiungere il traguardo hanno spinto tutti a dare il massimo.
Al terzo giro Tommaso Boccardo e Domenico Agostinone abbandonano gli avversari e si avvantaggiano, ma all’ultimo giro è Tommaso Boccardo a transitare vittorioso, mentre alle sue spalle Dellerba raggiunge Agostinone e si giocano la seconda piazza in volata, con Domenico Agostinone che ha lo sprint migliore.
La sfida al femminile vede trionfare Consuelo Mura davanti a Francesca Novelli e Rosella Bazzarello.
"Non è la mia distanza preferita," ha ammesso Marco Bacrima, "ma ogni gara conta nell'obiettivo stagionale."
"Il ciclismo offre longevità sportiva ogni domenica nelle griglie di partenza" ha sottolineato sempre Marco Bacrima, che si è prestato a fornirci la cronaca della manifestazione, riflettendo sullo spirito che anima questa disciplina.
La Borgogravel ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di una semplice gara ciclistica. È stata un'esperienza che ha unito ciclisti di diverse discipline e livelli, trasformando la ghiaia in un campo di battaglia per la passione e la determinazione.
Foto su Facebook
Pogno, 29 ottobre 2023
A Pogno, paese in provincia di Novara situato sulla costa occidentale del lago d l Orta, si è svolta la prima giornata di Enduro a porte aperte sotto egida CSAIN. Una giornata esclusivamente dedicata ai bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni sui sentieri di Pogno , famosi per competizioni a livello nazionale nella specialità ciclistica dell l Enduro .
Questa giornata è nata dalla sinergia tra le due associazioni sportive locali Asd Bilake , con sede a Miasino, e Mtb i Gufi con sede a Pogno con il comune desiderio di avvicinare i bambini al ciclismo fuori strada nelle specialità di mtb, mtb enduro e ciclocross.
La giornata inizialmente uggiosa ,e poi piovosa , non ha frenato la voglia di mettersi in gioco sia per gli adulti che per i ragazzi.
Oltre un centinaio i partecipanti che hanno potuto pedalare, sotto l’attenta supervision dei tecnici che li hanno accompagnati, i percorsi fuoristrada ed hanno potuto godere del super ristoro approntato da I Gufi e Pro Loco di Pogno e con pasta party finale nella tensostruttura PolPogno in cui sono successivamente stati dati dei riconoscimenti ai piccoli partecipanti .
Dalle parole Max Curioni (presidente dell lAsd Bilake):
Per noi di Bilake è stato molto bello e costruttivo far parte dì questo evento. Vedere i bambini che si divertono in modo sano ci riempe di gioia e ci fa credere in una piccola speranza di ricambio generazionale. Far crescere ed educare un ragazzo allo sport e quindi ad una disciplina per noi equivale a far crescere una persona capace anche in altri ambiti della società .
Abbiamo collaborato molto volentieri con Mtb I Gufi avendo la riprova della loro instancabile professionalità e attenzione alla massima sicurezza. Per questo loro impegno costante ci teniamo a ringraziarli di cuore. E direi: Buona la prima!
Dalle parole di Luca Uccelli presidente Asd i Gufi:
ln primis, parto con il ringraziare Max Curioni di Bilake con il quale fin dal primo giorno abbiamo avuto la massima collaborazione ! ! !
Altro ringraziamento, va a CSAIN ed Elisa Zoggia da parte loro nemmeno un..... No!! Grazie
Abbiamo avuto qualche difficoltà nel gestire alcune situazioni legate al meteo....purtroppo ci ha messi alla prova! BILAKE e MTB I GUFI insieme hanno portato a termine questo evento nel miglior modo possibile dando sempre un occhio importante al divertimento dei partecipanti e soprattutto alla sicurezza dei partecipanti ! !
Da parte mia sono felicissimo di questa esperienza, sicuramente da ripetere ! ! ! !
GP NAZZARI WINE
Servizio e immagini Fabrizio Gulmini.
Ciclocross tra i vigneti di Ponzano Monferrato (Al) per l'apertura ufficiale della stagione agonistica 2023/2024 con l'esordio di una nuova gara, il “Gran Premio Nazzari Wine” organizzato dalla ASD Gran Trofeo Eventi Sportivi del Presidente Davide Morosino.
La giornata di sole e le temperature sopra la media stagionale, hanno contribuito a rendere più impegnativo il tracciato di gara in un continuo sali scendi che ha messo in luce le qualità tecniche degli atleti/e oltre che di resistenza, per un totale di sedici chilometri percorsi.
La prima partenza data dal giudice di gara Gianni Riconda delegato Csain Biella Vercelli e Canavese è stata alle ore 11 per le categorie M6, M7, M8 e Woman A e B, pronti a darsi battaglia agonistica nell'arco di quarantacinque minuti di corsa.
Correre tra i filari dei vigneti non è cosa che capita così di frequente e proprio questo elemento ha reso la competizione ancora più avvincente per i partecipanti, ma anche per il pubblico che ha potuto seguire da diversi punti l'evolversi della gara.
Vincitore della classifica assoluta maschile e primo di categoria per gli M7 è stato Roberto Viotti portacolori del team Biella Biking, al secondo posto Mauro Novelli della Pessionese (vincitore per gli M6) mentre al terzo posto Angelo Zago del Lessona Bike Team conquista la vittoria negli M8.
Nella gara femminile è stata Stefania Scarpa del Velobike a vincere nelle Woman A, mentre Rosella Bazzarello Team Media Bike nelle Woman B.
E' mezzogiorno quando ai nastri di partenza si presentano i corridori delle categorie dagli M1 agli M5. Anche per loro è arrivato il momento di dare il primo colpo di pedale e lanciarsi tra i vitigni dell'azienda agricola Nazzari che ha ospitato con entusiasmo l'evento ciclocrossistico.
Matteo Castaldi del Velo Club Valsesia impone sin dalle prime battute il suo ritmo agli avversari, dimostrando ancora una volta le sue capacità tecniche, scendendo il meno possibile dalla bici e spingendo bene nei tratti in salita. Doppietta per lui nella classifica assoluta e di categoria per gli M2, con una vittoria ben augurante per la stagione. Alan Croci del Velobike taglia il traguardo al secondo posto ma portandosi a casa la vittoria per gli M4. Chiude in terza posizione Massimo Moncalvo del team Speedy Bike.
Completano i risultati di giornata, le vittorie di Mariano d'Imperio negli M1, di Luigi Zanini per gli M3 e di Simone Sponza tra gli M5.
Nella classifica di società a pari merito con 12 punti il Team Pedale Pazzo e l'Alessandro Ercole Edilcren, 11 punti per Cusati Bike e 9 per il Velobike.
Durante la cerimonia di premiazione alla quale ha preso parte il Sindaco di Ponzano Monferrato Paolo Lavagno, sono stati consegnati prodotti tipici locali ai vincitori e vincitrici di giornata estendendoli anche a tutti i partecipanti, gesto questo che è risultato apprezzato dai presenti.
Si è conclusa domenica 24 settembre la Coppa Csain Piemonte mtb, il circuito iniziato a marzo e che ha accompagnato gli appassionati del fuoristrada per tutta la bella stagione.
Sono state sedici le prove che hanno condotto i bikers ad affrontarsi sui percorsi sotto l’esperta supervisione di Gianni Riconda, sfidandosi a colpi di pedale gara dopo gara.
Un circuito iniziato a marzo a Reano, alle porte della val di Susa, e che successivamente ci ha condotti alla collina di Superga, sui sentieri del biellese e nei percorsi della valsesia, dove sono stati assegnati a luglio i titoli nazionali, e nel novarese, dove ha inaugurato l’organizzazione della squadra delle Volpi d’Invò.
L’ultima prova non poteva che essere a casa del deus et machina del fuoristrada piemontese Gianni Riconda, a Borgo d’Ale. Qui sul tracciato tecnico e divertente si sono misurati i partecipanti.
Tra i giovani è lo junior della Scott Sumin Davide Martin a imporsi sul pluripremiato alfiere della RDR Italia Leynicese Racing Team Riccardo Ornaghi e su Gianni Castelli della Boscaro Racing Team.
La seconda fascia è dominata da Corrado Minazzi del Velo Club Valsesia, che primeggia davanti a Carlo Ferri (Dotta Bike) e Roberto Viotti ( Biella Biking).
Terminata la competizione è tempo di bilanci per i partecipanti: vengono infatti vestite le maglie ai vincitori di categoria della Coppa Piemonte che sono Stefano Barbato, Simone Gigliotti, Simone Spanò, Gabriele Gamerro, Davide Bragonzi, Roberto Lo Iacono, Vittorio Mazza, Valter Casalegno e Angelo Zago.
Si chiudono con questa giornata anche i campionati provinciali torinese e biellese, le cui premiazioni vengono rinviate alle feste finali dei relativi comitati per poter dare il giusto spessore ad ogni assegnazione.
Si conclude così la stagione del cross country in un clima festoso, tra arrivederci e attesa per l’apertura del ciclocross che sarà domenica 1 ottobre.
CAMPIONATO NAZIONALE MTB CSAIN 2023
Servizio e immagini Fabrizio Gulmini.
Un percorso da vera mountainbike quello di Parone, incantevole frazione di Varallo (Vc) che ha assegnato le dodici ambite maglie tricolori per la specialità cross country, al termine di una entusiasmante giornata valevole per il “Campionato nazionale Xc Csain 2023” e coronamento ideale di questa corsa la “Paron Bike” giunta alla settima edizione.
In cabina di regia il “Velo Club Valsesia”, con il prezioso supporto della locale Pro Loco ed un nutrito gruppo di infaticabili volontari, che ne hanno decretato il successo organizzativo.
Alle ore 9.30 in punto è Gianni Riconda delegato Csain Biella Vercelli e Canavese a dare lo start agli atleti pronti a darsi battaglia nei due o tre giri da affrontare in base alla propria categoria, per un un totale massimo di ventotto chilometri.
Ottimo il lavoro di pulizia dei sentieri, la maggior parte nel sottobosco, che ha riservato anche un rock garden naturale, molto apprezzato dai partecipanti e capace di creare momenti di puro spettacolo per il pubblico con tanta adrenalina per i partecipanti. A completare la varietà del percorso anche l'attraversamento di un ponticello, non artificiale ma naturale e gli immancabili e lunghi tratti in salita.
Un percorso dunque capace di mettere in evidenza le singole capacità dei bikers presenti in gara.
Il finale non poteva essere da meno, con la volata da fotofinish per la conquista della vittoria assoluta tra Riccardo Ornaghi “Rdr Italia Leynicese” (1h 28'39”) che precede Simone Veronese “Progetto Ciclismo Santena” (1h 28' 40”) e Graziano Zanolla “Auzate Mrg” al terzo posto con il tempo di (1h 31' 40”).
In ambito femminile vittoria assoluta nelle Woman A per Francesca Novelli “Pessionese” (1h 27'10”) mentre nelle Woman B Rosella Bazzarello “Team Media Bike” (1h 56'50”).
Il tempo tecnico per la giuria di elaborare le classifiche finali, ed inizia l'attesa premiazione aperta con il saluto del consigliere nazionale Csain Elisa Zoggia, a cui hanno fatto seguito gli interventi del Sindaco di Varallo Pietro Bondetti e degli organizzatori Franco Mango ed Ermes Pitto.
Presente anche quest'anno alla cerimonia, con tutta la famiglia, Cinzia Falconi mamma di Mirko Pellegrini, a cui era intitolato il memorial giunto alla sesta edizione, ed assegnato al più giovane varesino in gara Aurelio Grimaldi “Team Viper Ticino”.
Uno dopo l'altro sono saliti sul podio i neo campioni nazionali Xc 2023, Simone Gigliotti, Roberto Formica, Riccardo Ornaghi, Marco Bacrima, Corrado Fenzi, Corrado Minazzi, Moreno Minoletti, Angelo Zago, Francesca Novelli, Rosella Bazzarello, Stefano Barbato ed Andrey Tabonis, che vince anche il premio speciale come più giovane atleta in gara.
A Giovanni Deagostini dell'Auzate Mrg è stato invece consegnato un riconoscimento speciale come atleta più anziano in gara nel Campionato Nazionale XC Csain 2023.
Bordighera 21.06.2023
Bordighera sigilla la seconda edizione della Stone King Rally.
Torna a Bordighera la gara di enduro mountain-bike a tappe più estrema al mondo, una vera e propria Parigi-Dakar che vede cento partecipanti provenienti da 20 nazioni diverse sfidarsi in un contesto mozzafiato, tra i più apprezzati nel vasto panorama internazionale.
La Stone King Rally è una competizione di sei giorni con partenza da Arvieux, un piccolo borgo nella valle francese del Queyras e arrivo sulla costa mediterranea, lungo un tortuoso e complesso itinerario tra le Alpi Cozie, Marittime e Liguri.
Inaugurata lo scorso anno questa manifestazione nasce dall’esperienza maturata in dieci edizioni della precedente versione denominata Trans Provence, principalmente orientata sul versante francese.
La qualità dei sentieri lungo questo nuovo itinerario e l’enorme diversità di paesaggi e tipologia di percorsi, nonchè la possibilità di utilizzare sentieri curati dai diversi gruppi locali dediti alla pulizia e alla manutenzione ha permesso agli organizzatori di concepire un progetto che ha subito attirato l’interesse di grandi partners del settore sportivo.
L’evento competitivo già lo scorso anno è stato ampiamente approfondito dai media di settore, esponendo la zona di Bordighera e il comprensorio delle valli circostanti ad una vasta platea di appassionati, che in molti casi scelgono di visitare i luoghi calcati dai professionisti in gara grazie a queste manifestazioni. Questa forma di turismo sportivo è ormai più che consolidata in molti luoghi della Liguria e del basso Piemonte, data l’unicità dei percorsi e l’autenticità dei luoghi, un fattore determinante nella scelta della meta turistica per praticare in tutto relax questo sport, grazie anche ai molti servizi presenti ad esso dedicati.
Dopo il rientro in Italia dalla bassa Valle Roya e la sosta di sabato sera nel borgo di Dolceacqua l’arrivo a Bordighera è previsto nel pomeriggio di domenica 25 Giugno attraverso un percorso che si snoda tra la Valle Nervia e la zona di Perinaldo, concludendosi con la ventiquattresima prova speciale della settimana, sui sentieri da poco ripristinati nell’area di Montenero.
La cerimonia di premiazione sarà ospitata nella splendida cornice di Capo Ampelio.
"Bordighera è stata scelta per il secondo anno consecutivo come traguardo finale della Stone King Rally, competizione di enduro di risonanza internazionale: di questo siamo felici ed orgogliosi. E' la miglior testimonianza degli ottimi risultati degli investimenti che abbiamo compiuto durante lo scorso mandato sui percorsi di Montenero ed un importante stimolo a continuare in questa direzione. Il nostro bike park si conferma infrastruttura turistica cruciale, in grado di attrarre pubblico, sia di appassionati sia di famiglie, ogni giorno dell'anno contribuendo in modo determinante alla diversificazione e alla destagionalizzazione degli arrivi." ha commentato Vittorio Ingenito, Sindaco della Città delle Palme
Siamo allo start, l’emozione è altissima: con il prologo di ieri e la prima tappa di oggi, da Cogoleto a Cascina Miera, ha preso ufficialmente il via l’ottava edizione di Alta Via Stage Race, un’avventura unica e indimenticabile, una sfida adrenalinica a stretto contatto con la natura. Una gara in mountain bike lungo l’affascinante tracciato dell’Alta Via dei Monti Liguri, in un susseguirsi di cime, vallate, borghi caratteristici e meravigliosi panorami.
Partenza dal lungomare di Cogoleto, accompagnati dal meteo incerto che non ha smorzato l’energia dei concorrenti, che li ha portati ad affrontare i 65 km e 2300 metri di dislivello positivo della tappa. Il percorso si apre con una prima salita verso le Faie e il Rifugio Pratorotondo, sull'Alta Via dei Monti Liguri, che ha offerto il primo ristoro della tappa.
La vista sul mare da un lato e le nuvole basse miste a nebbia in arrivo dalle montagne: un’atmosfera quasi mistica ha accompagnato la salita verso la vetta del monte Beigua, a circa 1.300 m di altitudine, dove ha inizio una fantastica ed emozionante discesa - dapprima rocciosa, poi sassosa e infine terrosa su single track - che porta a Sassello. Qui il primo ristoro offerto da Beigua Docks e l’antico Mulino apietra di Sassello con ottimi prodotti del territorio, raggiunto dal primo concorrente con un’ora e mezza di anticipo rispetto al previsto.
L’energia in gara è altissima ed è accompagnata dallo stupore di pedalare il luoghi che raccontano il fascino del territorio, come la Foresta della Deiva che porta a risalire verso il crinale dell'Alta Via, ammirando una splendida vista sulle valli della Liguria, con il mare sullo sfondo e il sole che torna a scaldare dopo la mattinata nuvolosa.
Raggiunto il Colle del Giovo, i partecipanti hanno percorso un breve tratto di strada asfaltata e a seguire una serie di sali scendi in faggeta e single track molto divertenti, da pedalare con buona lena.
Prossimo appuntamento per domenica prossima 2 aprile, a Barone Canavese
Si laureano Campioni Provinciali
DonneB Algisi Ivana
S1 Valsesia Stefano
S2 Piatti Alessandro
V2 Salsa Fabio
G1 Buarotti Luca
G2 Sanna Enrico
SGA Molon Maurizio
SGB Pozzi Vittorio
Dall’altra metà del cielo, Mirko Pellegrini e Angelo Bonalumi sicuramente ci hanno osservato e si sono commossi nel vedere che da queste parti nessuno li dimentica, se non altro perché da noi
hanno lasciato un pezzo di cuore. Troppo grande la tragedia di Mirko che per un incidente assurdo ha perso la vita a soli 17 anni lasciando nello sgomento un’intera comunità come quella di
Golasecca e soprattutto la sua bella famiglia che non ha esitato un attimo a donare tutti gli organi di Mirko. Stessa straziante storia che sembra un anello della stessa catena, quella di Angelo
Bonalumi, il più preparato e generoso giudice di gara che si sia mai visto nel mondo amatoriale che per un maledetto e bastardissimo male ha … dovuto arrendersi, seguito a poche settimane di
distanza anche dalla gentilissima moglie Monica, lasciando il loro unico figlio Simone nella disperazione più totale. Le ASD Rapaci e Funtos Bike, sotto l’egida
Csain, hanno sentito forte il desiderio di organizzare in un luogo molto caro a Mirko e Angelo un “loro” memorial che servisse a portare un po’
di sollievo a mamma Cinzia e a Simone che hanno ricevuto, in fase di premiazione, una stella di Natale in segno di speranza e fraterna amicizia. La centuria di orgogliosi amatori che agli ordini
di Big Gim Riconda scattano con i pensieri che “navigano” in un mare in subbuglio per la tragedia di Mirko e Angelo hanno dato spettacolo e il più pimpante di tutti è stato senza ombra di dubbio
lo junior Bum Bum Ballini che con Mirko ha corso sei bellissimi anni e ha vinto alla grande , imitato esattamente come i senior 1 & 2 Tacchini Alessandro e Francys Barbazza che, come Bum Bum
Ballini, hanno dedicato al loro amico sfortunato la vittoria e lo hanno dimostrano abbracciando Mamma Cinzia che cerca di nascondere le emozioni dietro un paio di Ray Ban scuri. Dicono che il
ciclocross sia una scuola di vita e il veterano 1 Maurizio Marchesan s’è subito adattato battagliando, resistendo e infine attaccando un trio formidabile come quello composto da Mazzuero,
Benetello e Longo per poi aprire le ali come un airone sotto il gonfiabile MB Bergamo che sembrava fin troppo piccolo rispetto all’impresa. Grandioso ancora una volta il formidabile veterano 2
Lele Tacchinardi ma stavolta ha dovuto penare molto per liberarsi dalla scomodissima pressione di Alessandro Monetta, un vero signore che a fine gara ha aiutato a smantellare, dimostrando una
disponibilità non comune, tutto l’ambaradan. Il gentleman Luca Luraghi si è sempre presentato alle nostre gare in punta di piedi, ha … studiato molto e infine ha imparato il difficile mestiere
del crossista e ora è un alunno modello che per classe e stile da lezioni anche al funambolico Manuele Rogora e all’imbianchino svizzerotto Michele Albertolli. Stappa la bottiglia di spumante
anche il gentleman 2 Giorgio Chiarini che ha fatto vedere le bollicine a Luca Olivetti e ad Andrea Zamboni. Lo diciamo con cognizione di causa, nei super A avrebbe dovuto vincere Vincenzo
Cuccurullo, avrebbe, se non avesse avuto dei problemi come quelli di Fantozzi rischiando di finire alla … bersagliera e ne ha approfittato il fortissimo biker bresciano Bruno Gnatta che ringrazia
di cuore. Ma che gara ha fatto il pavese Pierluigi Scorbatti? Che fosse competitivo già lo sapevamo ma che avesse la forza, la concentrazione e la tecnica nel guidato fangoso e fra le fettucce
insidiose, è stata una sorpresa per tutti, specialmente per Aldo Allegranza e Fabrizio Folli finiti nell’ordine. Fiammata di entusiasmo anche per la donna A Lauretta Vecchio e la donna B Rosella
Bazzarello che vincono pedalando sul velluto e trovano le motivazioni giuste, chissà , forse anche col pensiero fisso rivolto a Mirko e Angelo che da qualche parte del cielo si godono anche le
vittorie dei verdissimi Luca Mazzuero (primavera) e Alessandro Tonati ( debuttanti). In sede di premiazioni, chi scrive traccia un ricordo di Angelo, un Signore distinto, educato ed equilibrato
che ha avuto la sfortuna di constatare la bastardaggine del cancro e un ricordo del verdissimo Mirko , un figlio che sentiamo nostro, come un vessillo , un emblema da sbandierare nell’anima di
chi lo ha conosciuto. Ciao Angelo e Mirko, ovunque voi siate …vi pensiamo. Sempre!
Carmine Catizzone
Carignano (To) Domenica 27 ottobre - CX dell'OLMO - prova campionato provinciale CSAIn CX Torino 2019 - 20 - prova trofeo BIEMME amici del ciclocross
Siamo a fine ottobre ma sembra di essere in primavera, sole, caldo e terreno in perfette condizioni, sono gli ingredienti giusti per una bella giornata di sport in quel di Carignano (To) dove l'infaticabile Giancarlo Sesia coadiuvato da Nicola Di Noia, ha allestito un bel percorso, di quasi 2 km, nel parco del platano.
Sono le 13.30 in punto quando Monica Sesia chiama a raccolta i giovani per la prima partenza.
Parte forte Matteo Thiebat con Bruno Dellerba a marcarlo stretto. Al secondo passaggio Dellerba ha un salto di catena che lo costringe a fermarsi e a perdere tempo per rimediare all’inconveniente meccanico... ma gli altri non aspettano. Dellerba riparte pancia a terra e si butta in un forsennato inseguimento che si conclude al 7° dei 12 giri in programma. Da lì sarà una cavalcata solitaria per un arrivo braccia al cielo che regala la vittoria alla squadra di casa "Carignano bike". Al secondo posto Domenico Amorosi e Matteo Thiebat al terzo.
Finita la prima gara si parte subito per la seconda con i gentleman che partono da soli e le restanti categorie a 15 secondi.
Si invola subito Sandro Gay, Massimo Salone si accoda ma resiste solo un paio di giri, troppo alto il ritmo per lui. Continuerà del suo, comunque ottimo, passo per chiudere secondo dietro all'imprendibile valsusino, al terzo posto taglia il traguardo Massimo Bosticco.
Tra i supergentlemen A e B è Augusto Bosio a prendere il comando delle operazioni, ma Vigilio Berti impiega solo 3 giri per riprenderlo, andare in testa e mantenere la posizione fino all'arrivo. Tra i supergentlemen A, domina il torinese Pantaleo Bray, che non ha molte difficoltà a controllare Winta Fong ed uno spento Piero Mezzo.
Rosella Bazzarello vince, senza colpo ferire, tra le donne.
Il ristoro e le premiazioni presso il centro sportivo di Carignano concludono in bellezza la giornata.
27-10-2019 PASSATORE 5^ Prova Master MTB CSAIn Cuneo
BIKE PARK LA SCOLIERA
CASTELLINO Pietro (La Veloboves) fa suo il Master MTB CSAIn 2019
Al Bike Park del PASSATORE Organizzato dal GS Passatore in collaboraione del C.C.C.C. la 5^ e ultima tappa del Master MTB 2019 .
Sono 30 i bikers che partecipano alla prova che si disputa a cronometro individuale con partenze ogni minuto.
E’ ancora CASTELLINO Pietro (La Veloboves) a far segnare il miglior tempo sul percorso ,un circuito da ripetere 4 volte per un totale di 10,4 Km. in 28’26”,950 alla media oraria di 21,93 Kmh.
Al secondo posto BRONDELLO Luca (Vigor Redmount)a 30” ,620 a completare il podio 3° PANERO Davide (Tecnobike Bra) a 49”,260
II vincitori delle varie categorie a PASSATORE :
PANERO Davide (Tecnobike Bra) JUNIOR
BRONDELLO Luca (Vigor Redmount) SENIOR 1
PODDA THOMAS ELIA (Punto Ciclo Conte) SENIOR 2
GHIBAUDO Manuele (GS Passatore VETERANI 1
CASTELLINO Pietro (La Veloboves) VETERANI 2
FERRERO Danilo (Buzzi Unicem) GENTLEMAN 1
TORTA Mario (Tecnobike Bra) GENTLEMAN 2
ULANO Pio (Tecnobike Bra) SUPER GENTLEMAN –A-
GIORDANO Giovanni Battista (Monastero Vasco) SUPER GENTLEMAN -B-
PARRACONE Elisa (GS Passatore) DONNE
II vincitori delle varie categorie Master MTB CSAIN CUNEO 2019
BAGNIS Paolo (Bisalta Bike) JUNIOR
BRONDELLO Luca (Vigor Redmount) SENIOR 1
PODDA THOMAS ELIA (Punto Ciclo Conte) SENIOR 2
GHIBAUDO Manuele (GS Passatore VETERANI 1
CASTELLINO Pietro (La Veloboves) VETERANI 2
PAGANINI Piero (Vignolo) GENTLEMAN 1
TORTA Mario (Tecnobike Bra) GENTLEMAN 2
ULANO Pio (Tecnobike Bra) SUPER GENTLEMAN –A-
GIORDANO Giovanni Battista (Monastero Vasco) SUPER GENTLEMAN -B-
Dal sito www.sentierolandande.it
É un sentiero percorribile a piedi, in mountain bike, a cavallo e con le ciaspole… in tutte le stagioni dell’anno e adattabile a tutte le “gambe”.
É un circuito che collega tra loro attività
ricettive, luoghi di produzione locali, eccellenze culturali e paesaggistiche nei comuni di Briaglia, Vicoforte, Niella Tanaro, San Michele Mondovì e Mondovì.
Il sentiero originale si snoda su un percorso di 22 km con un tempo di percorrenza di circa 6 ore ed un dislivello di 698 metri, dal 2017 si sono aggiunti i petali di Niella Tanaro e San Michele
M.vì che portano la lunghezza totale ad oltre 41 Km. Nel 2019 è stato inaugurato il petalo arancio di Mondovì, con il quale il percorso totale diventa di 55 Km.
Il 2° CHALLENGE Landandè organizzato dalla ASD Reaction Team con il sostegno del Comitato Landandè ed il Comune di Briaglia.
Il percorso si snoda principalmente nei comuni di Briaglia e per un breve tratto Niella Tanaro e dopo un breve trasferimento, si entra su un circuito di circa 7 Km da ripetere per 3 volte per circa 21 Km. con un dislivello di +650 Metri.
Fin dal primo giro a imporre il ritmo sono CASTELLINO Pietro (la Veloboves),BRONDELLO Luca (Vigor Redmout) e MARAN Alessando (Magicuneo) che non saranno più raggiuti da gli altri concorrenti.
Nel secondo e terzo giro è ancora CASTELLINO Pietro (la Veloboves) che aumenta l’andatura e giungerà al traguardo in solitaria con il tempo di 58’.11, 2° a 1’32” BRONDELLO Luca( Vigor Redmout) e 3° a 2’ 43” MARAN Alessando (Magicuneo).
La 5^ e ultima prova del Master MTB CSAIn Cuneo si disputerà il 27 Ottobre 2019
Nel “Bike Park La Scogliera” prova a cronometro a Passatore con la consegna delle Maglie del master MTB ai Leader di Categoria
II vincitori delle varie categorie :
PANERO Davide (Tecnobike Bra) JUNIOR
BRONDELLO Luca (Vigor Redmount) SENIOR 1
CHIAPPERO Francesco (Reaction Team) SENIOR 2
MARAN Alessandro (MA.GI.CUNEO) VETERANI 1
CASTELLINO Pietro (La Veloboves) VETERANI 2
MARTINI Marco (Silmax Recing team) GENTLEMAN 1
TORTA Mario (Tecnobike Bra) GENTLEMAN 2
ULANO Pio (Tecnobike Bra) SUPER GENTLEMAN –A-
GIORDANO Giovanni Battista (Monastero Vasco) SUPER GENTLEMAN -B-
Tutte le foto su
05-10-2019 Borgo San Dalmazzo 3^ Prova Master MTB CSAIn Cuneo e Interforze
La 3^ Prova del Master MTB CSAIn e organizzata dalla A.S.D. Vigili del Fuoco Cuneo capeggiati da DESDERI Danilo in collaborazione con il C.C.C.C.
Questa prova si svolge a cronometro individuale e il percorso si snoda sulla pista ciclabile del Parco Fluviale Gesso e Stura per 6 Km da ripetere 2 volte,la partenza viene data singolarmente ai Bikers intervallati di un minuto.
Alla fine degli arrivi, il miglior tempo è di CASTELLINO Pietro (La Veloboves) che con 26’ 11”.36 si aggiudica anche questa prova, la terza consecutiva.
A completare il podio 2° GIORDANO Giacomo (Cicli Giordano) a 2”.43
3° PASERO Mauro (Vigili del Fuoco Cuneo) a 41”.97
La 4^ Prova del Master MTB si disputerà Sabato 12 Ottobre a Briaglia sul Sentiero Altre Langhe
“LANDANDE’ “
II vincitori delle varie categorie :
GIORDANO Giacomo (Cicli Giordano) JUNIOR
BRONDELLO Luca (Vigor Redmount) SENIOR 1
CRIVELLO Alessio (Tecnobike Bra) SENIOR 2
PASERO Mauro (Vigili del Fuoco Cuneo) VETERANI 1
CASTELLINO Pietro (La Veloboves) VETERANI 2
FERRERO Danilo (Buzzi Unicem) GENTLEMAN 1
TORTA Mario (Tecnobike Bra) GENTLEMAN 2
ULANO PIO (Tecnobike Bra) SUPER GENTLEMAN –A-
GIORDANO Giovanni Battista (Monastero Vasco) SUPER GENTLEMAN -2-
PASERO Mauro (Vigili del Fuoco Cuneo) INTERFORZE
Si è svolta venerdì 4 ottobre a Cavaglià presso il salone polifunzionale la cerimonia di premiazione del Master MB e della Coppa Piemonte Csain Mtb.
Fin dal primo pomeriggio l’operosa compagnia di Carmine Catizzone, Gianni Riconda e Carlos Nicolello è attiva per approntare la scenografia adatta all’occasione, dal gonfiabile posto in bella vista davanti all’ingresso, come per richiamare gli ospiti accogliendoli in un’atmosfera familiare al loro arrivo, fino al palco della premiazione dove uno schermo propone le immagini più rappresentative della stagione affiancato dal podio posto davanti al pannello firmato Marcello Bergamo. Bandiere e decorazioni con il logo Csain abbelliscono la sala, dove le sedie poste in buon ordine iniziano a essere occupate dagli intervenuti che restano a bocca aperta dalla ricchezza della premiazione che fa bella mostra di sé ai piedi e sopra il palco.
E’ la serata di chiusura dei due circuiti di ciclismo fuoristrada più seguiti del nord Italia, che hanno condotto gli amanti della mountain bike di gara in gara attraverso tutta la stagione ciclistica tra percorsi divertenti e sfide appassionanti.
Il primo, il Master Marcello Bergamo, creatura e passione di Carmine Catizzone: 19 gare di cui la relazione che riportiamo di seguito ci parlerà in dettaglio, seguite da ciclisti provenienti da Piemonte e Lombardia sempre coccolati dai servizi fotografici e degli articoli scaturiti dall’anima del coordinatore del circuito e pubblicati sempre in tempi da record.
E poi la Coppa Csain Piemonte XC, il circuito creato e gestito dal grande Gianni Riconda, con 14 prove aventi per baricentro le province di Torino, Biella e Vercelli, altri i protagonisti ma altrettanto appassionanti le sfide sui pedali che fino all’ultima prova ci hanno lasciati con il fiato sospeso in attesa di sapere chi fosse il vincitore.
La sala è ormai gremita, la musica diffusa avvolge la sala ed è tempo di dare il via alle danze: presentati i mattatori della serata interviene in diretta telefonica il Responsabile Nazionale Csain Ciclismo Biagio Saccoccio, che con un breve e sentito discorso ringrazia tutti i presenti ed i tecnici per l’attività svolta, e aggiorna l’uditorio sulle novità relative alle convenzioni e alle normative.
Vengono quindi chiamati sul palco la Coadiutrice Nazionale Csain Ciclismo Elisa Zoggia ed il Presidente Provinciale del Verbano Cusio Ossola Luca Buarotti, che con poche battute si uniscono ai ringraziamenti e danno il benvenuto alla platea, dando così inizio alla premiazione.
I vincitori dei due circuiti sfilano e vengono vestiti delle maglie di leader di categoria, posando insieme mentre i fotografi scattano raffiche di immagini per immortalare il momento.
Si parte con la premiazione della Coppa Piemonte, abilmente gestita da Gianni Riconda, che categoria dopo categoria chiama i premiati e consegna loro i cesti colmi di prodotti locali e con ognuno scambia qualche battuta.
La classifica a squadre della Coppa Piemonte ha visto primeggiare il Pedale Leynicese su Bikers Team e Cusatibike Racing Team. I vincitori della Coppa Piemonte sono: Simone Amadio (Ped. Leynicese), Danilo Allamanno (Fulvia Pagliughi), Marta Giaccaglia (Bikers Team), Maria Elena Belfiore (Bikers Team), Lorenzo Barilati (Ped. Leynicese), Fabrizio Crisafi (Bikers Team), Giuseppe Fisichella (Cusatibike), Luca Cuffia (Ped. Leynicese), Cristiano Borgo (Ped. Leynicese), Massimo Salone (Team Pedale Pazzo), Valter Casalegno (Bikers Team), Claudio Stocco (Bikers Team) e Augusto Bosio (Bikers Team).
Dopo la relazione di Carmine Catizzone sul circuito del Master si procede con la ricca premiazione: targhe, cesti, fiori e borse di prodotti vengono via via consegnati mentre il podio si completa categoria dopo categoria, mentre sullo schermo scorre il video montato con le immagini più belle della stagione.
I vincitori del Master sono: Luca Mazzuero (Mtb Omegna), Alessandro Tonati (Bilake Miasino), Simone Ballini (Agrate Conturbia), Graziano Zanolla (Lessona Bike Team), Antonio Longo (Il Ciclista), Antonio Mazzuero (Mtb Omegna), Domenico Agostinone (HR Team), Carmelo Cerruto (HR Team), Flavio Severico (Lessona Bike Team), Claudio Biella (Velo Club Valsesia), Aldo Allegranza (Auzate MRG), Sofia Mazzuero (Mtb Omegna) e Rosella Bazzarello (Team Media Bike).
La classifica a squadre viene invece vinta dal Bikers Team davanti al Lessona Bike Team e l’Auzate MRG.
Al termine della cerimonia un tavola imbandita con teglie di pizza rossa e bianca, ottimo prosecco, dolci e bibite corona la serata fornendo l’occasione per i saluti di fine stagione.
Ma per i due mattatori del fuoristrada non esiste riposo: li ritroveremo infatti tra due giorni, domenica 6 ottobre, a dare il via alla nuova entusiasmante stagione di ciclocross.
E con la mountain bike rinnoviamo l’appuntamento al 2020.
RELAZIONE MB BERGAMO 2019
Spesso la nostra strada viene attraversata da personaggi che nel bene e nel male sono destinati a rimanere nei nostri cuori. Molti di questi personaggi non si notano perché non lanciano proclami o semplicemente perché sono abituati a operare nell’ombra , in silenzio, e ci aiutano a profumare di passione e condivisione questo nostro mondo amatoriale che pur tra mille difficoltà, ha trovato la sua strada , pardon , un’autostrada chiamata Csain Ciclismo. Fra questi personaggi abbiamo imparato a conoscere Marcello Bergamo che da cinque anni ci sponsorizza. Altro personaggio a noi molto caro è Biagio Saccoccio, Responsabile Nazionale Csain Ciclismo che vediamo poco ma vi assicuro per esperienza diretta che è onnipresente, si interessa di noi, si informa, ci consiglia e ci sprona nelle nostre iniziative sportive. Stesso identico discorso per la Coadiutrice Nazionale Elisa Zoggia , che ci cammina a fianco, esprime pareri e suggerimenti preziosi per tutti noi addetti ai lavori e ci indica la strada maestra da perseguire, esattamente come Luca Buarotti, responsabile provinciale VCO, ed è grazie a loro se possiamo affermare che abbiamo vissuto una stagione intensa con entusiasmo e semplicità e ci dispiace che sia già finita ma una cosa abbiamo capito: uniti serviamo, con le nostre competenze, con le nostre capacità pedalando verso obbiettivi comuni scrivendo ancora pagine belle di sport nel presente preparando il futuro… un futuro sempre più legato alla partecipazione attiva e responsabile dei nostri numerosi amatori Csain che tante soddisfazioni ci stanno regalando, vi passo dei numeri: 19 gare del nostro Master Mb Bergamo MTB Cup, 616 iscritti a questo Master, 2238 i partecipanti per una media a gara di ben 118 amatori. Scusate se è poco! E’ cambiato infatti il clima nel nostro nuovo condominio Csain e questo ci permette di spaziare su nuovi orizzonti con rinnovato entusiasmo perché se è vero che molti attori protagonisti del palazzo sono gli stessi, vedi Riconda, Carlos Nicolello , Renato Poletti e chi vi parla, è anche vero che nei nostri occhi e nei vostri c’è una luce diversa, colma di entusiasmo e voglia di fare. Oggi possiamo affermare che dopo un anno tribolato di assestamento, cambiar posto al mobilio è stato giusto e necessario! Serviva proprio questo vento di cambiamento che spirasse fra le nostre ruote, tra le nostre maglie, tra i nostri pensieri e con questo maestrale si sono chiuse inesorabilmente alcune porte ma si si sono spalancate i portoni delle nostre aspirazioni che sono quelle di vivere il nostro sport in modo sano, condiviso e solidale e divertirci in santa pace, dai Primavera ai Super “B” e tutti ci sentono coinvolti e non ci importa sapere in che paese o provincia si va a correre , quello che ci importa è sapere che ci siano regole chiare,semplici, condivise e percorsi ben curati che ci consentano di tornare bambini, e se qualcuno ridendo di noi ci chiede ma chi ve lo fa fare, bhe, non è un problema nostro, è un problema suo e … non sa cosa si perde.”
Il “14° Master Mtb” nella sua 2^ prova di domenica 29 settembre, si sposta, per la 6 volta, sullo sterrato della turistica località boschiva del Lago di Pianfei e la soleggiata mattinata rende maggiormente piacevole la gara.
La 2^ prova magistralmente organizzata dalla “Punto Ciclo Conte” attira 37 qualificato agonisti che percorrono, per 50 minuti più un giro, i 5 km. a bordo lago, dello sterrato circuito.
La mtb è una disciplina che non ammette strategie, ognuno pedala a “tutta” e a inizio gara l’incendiario è Giacomo Giordano che autorevolmente balza al comando, ma le potenti e cadenzate falcate di Pietro Castellino (la Velo Boves), nei 50’ di gara non hanno cedimenti e, all’arrivo, distanzia di 3’26” Giacomo Giordano (Cicli Giordano) e di 4’51” Marco Parracone (Magicuneo).
Seguono sino alla 10° posizione: Maurizio Sasia, Francesco Chiappero, Polo Vigliani, Luca Troglia, Manuele Ghibaudo, Francesco Bruno e Nicola Marchisio.
La premiazione rende onori e meriti ai vincitori di categoria, e porta alla fotografata ed applaudita ribalta: Giacomo Giordano (Ju), Luca Troglia (S1), Marco Parracone (S2), Manuele Ghibaudo (V1), Pietro Castellino (V2), Alberto Zanoni (G1), Enrico Scarsi (G2), Pio Ulano (Sa) e Giovanni B. Giordano (Sb).
Il prossimo appuntamento è a Borgo S. Dalmazzo, sabato 5 ottobre con la 25^ cronometro “Interbike” che, alla normale classifica e premiazione, abbina un’ulteriore classifica e premiazione “Interforze” per gli appartenenti alla Polizia, Polizia Penitenziaria, Carabinieri, Esercito e Vigili Urbani.
Lorenzo Garro
Si è concluso sabato 28 settembre, con la prova di Borgo d'Ale, il circuito della Coppa Piemonte Mtb Csain. Una centuria di biker si sono dati appuntamento sugli impegnativi sterrati di Santa Maria della Cella ed hanno offerto ai tifosi presenti 2 ore di divertimento sportivo.
Miglior prestazione cronometrica per il G1 Carmelo Cerruto che ha coperto i 28 km di gara (800 m dsl complessivo) in 1h 19 minuti e spicci, che precede il neo campione italiano CSAIn della categoria Senior 2 Riccardo Ornaghi di una ventina di secondi e Longo Antonio di un paio di minuti.
Nella seconda fascia ennesima vittoria e miglior tempo assoluto per il debuttante Danilo Allamanno, che ferma il cronometro sul tempo di 1h e 2 minuti dopo aver percorso i 21 km (600 m dsl totale). Secondo, ma primo tra i G2, il torinese Valter Casalegno con un distacco di 1 minuto e mezzo e terzo un sempre positivo Marco Campesato.
Tra le donne è doppietta in casa Bikers Team con la vittoria di Marta Giaccaglia e seconda piazza per Maria Elena Belfiore, mentre sul terzo gradino del podio sale la sempre tenace Oertel Kathrin.
La premiazione, alla presenza del Sig Sindaco Pier Mauro Andorno, ha visto omaggiati con borse di prodotti vari tutti i classificati.
Le premiazioni della coppa CSAIn Piemonte XC 2019 si svolgeranno VENERDI' 4 OTTOBRE p.v. al salone polivalente di Cavaglià (Bi) con inizio alle ore 20 circa.
I campioni Provinciali Csain Mtb 2019 sono
Amadio Simone (Pedale Leynicese), Maria Elena Belfiore (Bikers Team), Alberto Voredini (Bikers Team), Stefano Luppino (Bikers Team), Luciano Matarazzo (Pedale Leynicese), Dario Berardi (Cusatibike), Giuseppe Fisichella (Cusatibike), Massimiliano Cossano (Bican Cycling Team), Fabrizio Crisafi (Bikers Team), Valter Casalegno (Bikers Team), Claudio Stocco (Bikers Team) e Augusto Bosio (Bikers Team)
Le previsioni meteo che davano pioggia e l'XC di Balangero, corsa in contemporanea e a pochi chilometri di distanza, non hanno gravato sul bilancio della quarta edizione della “Monastero XcRace”. Sessanta i concorrenti che si sono presentati ai nastri di partenza e li vogliamo ringraziare dal primo all'ultimo per essere saliti agli 825 metri di quota di Monastero di Lanzo in una giornata partita con nuvole basse dopo la pioggia leggera della notte, ma poi conclusa con qualche raggio di sole. Il vincitore di giornata è stato Massimiliano Perona (Sixs Boscaro) della categoria Senior 2 che con il tempo complessivo di 1h07'56” ha completato il tratto di lancio e i cinque giri del circuito,andando a vincere, per il quarto anno consecutivo, la nostra manifestazione sportiva, valida quale ultima tappa dell'inedito Campionato delle Valli di Lanzo in Mtb, del campionato provinciale e penultima prova della Coppa Piemonte Csain. Insieme a Perona sul podio assoluto sono saliti Luca Cuffia (Leynicese Racing Team) primo nei Veterani1 e il suo compagno nonché presidente dell'associazione leinicese Cristiano Borgo, primo classificato nei Veterani 2. Gli altri vincitori di categoria sono stati Lorenzo Barilati (Leynicese RacingTeam) negli Junior, Massimo Salone (Pedale Pazzo) nei Gentleman 1 e Fabrizio Crisafi (Bikers Team) nei Senior 1.
Nella seconda fascia è spiccato il Debuttante Danilo Allamanno (FulviaPagliughi) primo al traguardo davanti a Valter Casalegno (Bikers Team) secondo assoluto e primo nei Gentleman 2, mentre in terza posizione si è piazzato Mattia Amadio (Leynicese Racing Team).Nei Supergentleman A il migliore è stato Claudio Stocco (Bikers Team) e nei SG B Augusto Bosio (Bikers Team). Nei Primavera successo per Simone Amadio (Pedale Leynicese) e nel femminile le portacoloridel Bikers Team Marta Giaccaglia nella fascia A e Maria Elena Belfiore nella fascia B. Nelle E-Bike primo Paolo Valle (Pedale Leynicese).
Al termine della manifestazione un abbondante rinfresco a base di pizza ha ristorato tutti i presenti sul sagrato della chiesa parrocchiale di Santa Anastasia. A seguire la premiazione che ha visto sul podio prima i campioni provinciali Csain, poi l'assegnazione delle maglie del campionato delle Vallidi Lanzo e infine la premiazione della gara. A conclusione il pranzo servito in piazza dalla Pro loco a base di polenta con spezzatino e fagioli al forno che hanno riscaldato tutti gli intervenuti. Un ringraziamento doveroso va all'Unione montana delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone per aver sponsorizzato le maglie assegnate ai vincitori del circuito, al Gruppo di Protezione Civile del Comune di Monastero di Lanzo coordinato da Roberto Fiorio per il servizio di sicurezza sul percorso e al Sindaco Maurizio Togliatti per aver autorizzato la manifestazione sportiva. Un grande applauso a tutti i corridori intervenuti e ai tanti volontari Pro loco che si sono adoperati nelle settimane precedenti l'evento per le operazioni di pulizia del percorso e il giorno della gara per assistere i corridori e preparare il pranzo. Ma il ringraziamento più grande va come sempre a Sara e Silvia che come ogni anno hanno dato un contributo fondamentale alla buona riuscita della gara, affiancando, sostenendo e sopratutto sopportando i rispettivi mariti.....Arrivederci al 20 settembre 2020 per la quinta Monastero XC Race.
Il “Master Mtb” è sinonimo di autunno e, una iniziale mattinata grigia, poi soleggiata, ha permesso la realizzazione della 1^, delle 5 prove, svoltasi a Vignolo nella mattinata di domenica 22 settembre.
Il “Master Mtb 2019” ha una lunga storia; è iniziato nel lontano 1995 come “Master Cup Mtb” e, nel corso di 10 edizioni ha acquisito grande risonanza innalzando alla vittoria, le più prestigiosi firme del ciclismo locale e regionali.
Dopo un anno di sospensione, nel 2006, riprende vita come “Master Mtb” e, continuando la tradizione delle 5 prove, oggi, approda alla 14^ edizione e, nella sua completa longevità realizza la prestigiosa 24° edizione.
Sono 33 gli agonisti che prendono il via dalla piazza grande di Vignolo per transitare, su sentieri sterrati, ad Aranzone, Prato Francia, Petus del Culet, Prato Gaudino, Tetto Giordano, Tetto Cannone, Tetto Perolo, Narbona, S. Martino e dopo faticosi 18 km. coperti a “tutta” arrivo a Vignolo.
L’eroe del giorno è il bovesano Pietro Castellino (La Velo Boves) che precede, sino alla 10^ posizione: Luca Brondello (Vigor Redmount), Carlo Arnaudo (Velo Caraglio), Giacomo Giordano, Flavio Aime, Francesco Bruno, Marco Troglia, Manuele Ghibaudo, Erik Marino e Paolo Vigliani.
Come da consuetudine, è doveroso rendere omaggio ai vincitori di categoria che risultano: Giacomo Giordano (Ju), Luca Brondello (S1), Thomas Elia Podda (S2), Manuele Ghibaudo (V1), Pietro Castellino (V2), Marco Martini (G1), Enrico Scarsi (G2), Pio Ulano (Sa), Giovanni Battista Giordano (Sb) e, meritati applausi sono indirizzati a Patrizia Martino (W) e Mariolina Saettone, le due donne in gara.
Comunemente si dice. “Chi ben comincia è a metà dell’opera” e questo è il caso di Pietro Castellino che, vincitore di tre “Master”, inizia con la sonante vittoria a Vignolo e, rimane la curiosità di constatare se le rimanenti 4 prove, quelle del Lago di Pianfei (29/09), di Borgo S. Dalmazzo (05/10), di Briaglia (13/10) e quella conclusiva alla “Scogliera” del Passatore (7/10), lo porteranno alla 4 vittoria.
La premiazione della gara, perfettamente organizzata dalla “S.C. Vignolo” e “Ana di Vignolo”, sono il piacevole e conclusivo momento della gradevole mattinata sportiva.
Lorenzo Garro
Cuneo, 23/09/2019
Domenica 22 settembre a Monastero di Lanzo (To) andrà in scena l'ULTIMA PROVA del Campionato PROVINCIALE CSAIn TORINO XC 2019 con premiazione finale.
Ricordiamo che la prova assegna punti di partecipazione raddoppiati che potrebbero risultare decisivi per la conquista del primato o di un posto sul podio finale dei premiati ..... fate bene i conti
La passione per la velocità, l’amore per la montagna e l’avventura in bici: sono questi gli ingredienti comuni al movimento dell’enduro.
E questa spinta motrice ha coinvolto la famiglia di Andrea Margaria, della Vigor Cycling Team, appassionato di enduro al punto di seguire manifestazioni estere, a coltivare il progetto di una gara a tappe sulle Alpi Cozie ai piedi del Monviso.
E’ così che nasce la Trans Varaita Bike, un’avventura di mtb enduro che si è disputata sotto egida Csain dal 22 al 25 agosto in Piemonte lungo la Val Varaita.
Quasi 5 mila metri di dislivello, sette prove speciali da affrontare alla cieca, tanto che gli organizzatori le hanno tracciate tutte poche ore prima dello svolgimento, soccorso alpino, croce rossa e una quantità di personale a presidiare i percorsi completamente chiusi agli escursionisti e a creare un tifo degno di un campionato mondiale: questi sono gli ingredienti che hanno definito il successo dell’evento e creato un’atmosfera frizzante e coinvolgente per i partecipanti e gli accompagnatori.
Il primo giorno ha previsto due prove speciali a Brossasco, il “paese del legno”: una prima prova di qualificazione al mattino e l’inedita prova speciale in notturna, sullo stesso tracciato affrontato al mattino, alla luce dei fari posizionati sul casco. Altre due prove speciali attendono i riders a partire dal mattino di venerdì: partiti da Sampeyre dopo un lungo trasferimento si affronta la prima discesa per poi risalire sul versante opposto della vallata grazie alla seggiovia delle piste da sci rimessa in funzione per l’occasione e tuffarsi da quasi 2mila metri di quota fino al’hotel il Torinetto, dove la giornata prosegue tra il ricco pasta party e la serata in compagnia.
Il terzo giorno è stato forse il più duro da affrontare: dopo la mass start dal rifugio Melezè, a Bellino, i riders hanno dovuto affrontare un lungo trasferimento e 1 ora di portage per raggiungere la partenza della prova speciale a 2800 metri di altitudine e riscendere in picchiata i mille metri di dislivello negativo previsti per la giornata in una sola, lunghissima prova al termine della quale si festeggia davanti a polenta e salsiccia offerti dall’organizzazione e davanti alla birra Antagonisti, prodotta da un birrificio della Val Varaita sponsor della manifestazione.
E quasi senza accorgene siamo arrivati alla domenica, ma le gambe hanno una memoria migliore e la fatica si fa sentire nell’affrontare le asperità. Il primo trasferimento prevede un portage attraverso il famoso bosco dell’Alevè, il bosco di pini cembri più grandi d’Europa per poi affrontare la prova speciale più tecnica su una pietraia alpina che mette alla prova anche i discesisti più abili, consci di non aver ancora concluso le fatiche: resta ancora una discesa che conduce a Pontechianale dove il pubblico di appassionati e i turisti formano un’onda di incitazione unica per tutti i concorrenti.
Nella piazza dove è allestito il palco delle premiazioni, una magnifica e succulenta porchetta è pronta per essere distribuita tra i presenti, dando il via alla festa finale.
La classifica, l’aspetto meno importante in questi giorni di passione e adrenalina, vede la vittoria di Nicola Bima davanti a Giorgio Cesano e Marco Pegoraro, le premiazioni prevedono trofei artigianali per i primi tre classificati e materiale tecnico e prodotti enogastronomici locali per tutti i partecipanti.
E poco prima della foto conclusiva di gruppo un lunghissimo, sentito e spontaneo applauso viene rivolto alla famiglia Margaria e a tutti i volontari che hanno permesso lo svolgersi di una manifestazione unica in Italia.
L’appuntamento è già fissato per agosto 2020 dal 20 al 23 agosto, con le iscrizioni aperte da dicembre.
le iscrizioni si effettueranno presso il bar G-SMILE - in via Matteotti 35 a Borgo d'Ale dalle 7.30 e fino alle 8.30.
Dalle ore 8.30 ci trasferiremo tutti presso il percorso di gara a Santa Maria della Cella per le operazioni di partenza della prima gara per DEBUTT, GENTL 2, SUPERG A & B, DONNE A & B e PRIMAVERA che partirà alle ore 9.00
Alle ore 11.00 sarà la volta di JUN, SEN 1 & 2, VET 1& 2 e GENTL 1. Per i concorrenti di queste categorie ci sarà tempo di iscriversi fino a MEZZ'ORA prima della partenza, perciò non è espressamente necessario che si presentino entro le 8.30.
La preiscrizione serve solo ad agevolare il lavoro di Renato Poletti che avrà già inserito nel PC chi si è pre iscritto ed avrà già assegnato pettorale e chip a chi dovrà noleggiarlo.
Ricordo che, per chi noleggerà numero e chip, dovrà restituire sia il numero che il chip.
Chi ha già numero e chip del master SI RICORDI DI PORTARLI.
TUTTI gli iscritti saranno omaggiati di un numero dedicato al campionato nazionale
La Val Soana, come l'avete conosciuta, non esiste più. La colpa è di Luca Cuffia che l'ha spianata.
Prestazione maiuscola quella di Luca Cuffia, ieri, nell'XC della Val Soana. Ha fatto gara a se il forte atleta tesserato FCI per il pedale leynicese relegando ad oltre 2 minuti i compagni di squadra Roberto Picco e Cristiano Borgo. Sul quarto gradino del podio ci sale, con pieno merito, il giovane portacolori del Fulvia Pagliughi Cicli, Danilo Allamanno che si prende anche il lusso di transitare per primo, tra i seconda fascia, al GPM. Vincente Xavier, neo tesserato del Cusati bike, vince tra gli junior, mentre Gabriele Gamerro arpiona la prima vittoria stagionale per il "canavese MTB".
Valter Casalegno (G2) e Luciano Matarazzo (G1) si giocano la vittoria allo sprint che vede prevalere di mezza ruota Valter .... ma che lotta.
Tony Fabry Crisafi, reduce dalla 6 ore MTB del sabato, ha ancora la gamba oliata e la sfrutta a dovere andando a vincere tra i senior 1.
Claudio Stocco vince senza troppi patemi tra i SGa, precedendo di circa 6 minuti Salvatore Gelli, mentre nei SGb a primeggiare è il torinese Augusto Bosio che precede Roberto Mallarino e Giovanni Cenedese.
4 le donne in gara, la spunta Marta Giaccaglia su Maria Elena Belfiore, Paola Emiliana Lo Vetere e Lilliana Liliana Tamolli.
Al termine, redatte velocemente le classifiche, si passa alle premiazioni presso i locali della pro loco di Valprato con premi per tutti i classificati cui ha fatto seguito un ricco e fornito buffet preparato dai volenterosi della locale pro loco.
Gianni Riconda
L’Enduro, specialità ciclistica che ha visto i natali in Francia nel 2003 ed è derivato dall’enduro motociclistico, è una specialità del ciclismo fuoristrada la cui definizione più elementare sarebbe “discese cronometrate e salite senza orario”, anche se effettivamente anche i tratti in salita hanno un limite di tempo.
Ecco che questa specialità, che abbina le capacità tecniche e fisiche del cross country e del downhill, approda in casa Csain, dove dirigenti lungimiranti hanno colto l’occasione per creare una sinergia tra le province di Piacenza e di Cuneo: nasce così il 1° Challenge Interregionale Enduro Csain!
Due le prove coinvolte, aperte ai tesserati Csain, Fci e degli Enti convenzionati: il 19 maggio si gareggia a Ponte dell’Olio (Pc) con la 1° Prova Enduro Bike Valnure, dove l’organizzazione ha preparato 3 prove speciali a cronometro su un percorso lungo 36 chilometri con un dislivello totale di 1360 metri. A metà percorso è previsto un ristoro e all’arrivo pizza party!
Si passa quindi a domenica 26 maggio a Borgo San Dalmazzo in provincia di Cuneo, sui rinomati sentieri del “Saben trail Area” si disputerà il 1° Enduro del Saben: 3 prove speciali con 2000 metri di dislivello negativi mentre saranno 1400 quelli in salita.
Al termine della seconda prova premiazione finale ai primi 3 classificati, senza distinzione di Ente di appartenenza, per fasce d’età così suddivise: Debuttanti e Junior, Senior 1 e 2, Veterani 1 e 2, Gentlemen 1 e 2 e SgA e SgB, Donne e la nuova sperimentale categoria E-Bike.
E per chi non ne avesse ancora abbastanza dal 22 al 25 agosto andrà in scena la Trans Varaita Bike: 4 giorni di prove speciali sulle Alpi Cozie, tra Piasco e Sampeyre, Pontechianale e Bellino. Trails diversi ogni giorno con caratteristiche differenti, cucina locale e paesaggi unici ai piedi del Monviso.
Causa problemi organizzativi e di concomitanze, i calendari del campionato provinciale MTB XC e quello di
coppa CSAIn Piemonte MTB XC, subiscono le seguenti
variazioni:
la gara prevista per domenica 23 giugno a Moncrivello (Vc) NON SARA' effettuata
la gara prevista per domenica 30 giugno a Soprana (Bi) sarà ANTICIPATA a domenica 23 giugno e avrà validità per il campionato MTB XC Bi Vc, per il master MB e per la coppa CSAIn Piemonte XC
2019.
la gara prevista per domenica 8 settembre a Mezzana Mortigliengo NON SARA' effettuata, si gareggerà a Moncrivello (Vc) con validità per il campionato MTB XC Bi Vc e per la coppa CSAIn Piemonte XC
2019
Domenica 28 aprile, la vicinanza della Pasqua con la festa del 25 aprile ha contribuito alla calendarizzazione di numerose manifestazioni concentrate in pochi giorni per la soddisfazione degli appassionati, ma con il pericolo per gli organizzatori di veder diminuire sensibilmente il numero dei partecipanti. Questo non accade ai circuiti piemontesi Csain del fuoristrada, che giovedì 25 aprile hanno visto al campionato regionale 103 partecipanti ed in questa ultima domenica di aprile con la Coppa Alka Torino XC Cup e la Coppa Piemonte Csain XC si ritrovano a Corio, nelle Valli di Lanzo.
Superano nuovamente il centinaio gli amanti delle ruote grasse che rispondono all’appello del Pedale Leynicese e prendono il via dalla piazza di Corio, affrontando un tratto ad andatura controllata prima di inoltrarsi nella competizione vera e propria.
É una gara come non se ne vedevano da tanto tempo: un tracciato lungo 22 chilometri in un giro unico posto tra Corio e Rocca Canavese, immerso nel verde e mai noioso, ricco di saliscendi, single track, due guadi e terreni differenti da affrontare. E poi ancora salite impegnative e una discesa tecnica che ha messo alla prova l’abilità e il coraggio di molti partecipanti. Il tutto perfettamente segnalato e pulito grazie all’immenso lavoro che l’associazione Sentieri Alta Val Malone porta avanti senza soluzione di continuità. Un tracciato che ha spaventato i più pavidi, ma che ha divertito tutti, compresi quanti alla partenza erano più dubbiosi ma che si sono messi in gioco con lo spirito che contraddistingue il nostro ambiente.
Vince un quasi fortunato Massimiliano Perona (Sixs Boscaro), che fora a pochi chilometri dall'arrivo, non si ferma ed in 1h e 18' chiude la
pratica dei 22 km di gara. Alle sue spalle
al secondo posto uno sfortunatissimo Davide
Rosa (Magicuneo) che buca un po prima di Massimiliano, si ferma, ripara, riparte ma .... non lo
riprende.
Al terzo posto assoluto c'è Luca Cuffia (Leynicese Racing
Team) che giunge insieme al compagno di
squadra Lorenzo Barilati ma sulla riga bianca mette la ruota prima “relegandolo” ai piedi del podio. Quindo assoluto e primo dei Veterani 2 il presidente del Pedale Leynicese Cristiano
Borgo, che transita sul traguardo insieme a Enrico Bertolino, mentre tra i Gentlemen 1 il miglior tempo è di Andrea Tosetto (Andorno – Vini Lusitania) che ferma il cronometro a 1 ora e 25 minuti,
e tra i Senior 1 prevale il portacolori dei Bikers Team Fabrizio Crisafi.
Per Debuttanti, gentleman 2, superg A, superg B, donne e primavera
il programma prevede "solo" (si fa per dire) 13 km di percorso ed il miglior tempo lo registra il debuttante Marco Campesato (Fulvia Pagliughi) che conclude la sua prova in 1h e pochi secondi e si è trovato a meraviglia sui tecnici ed impegnativi
sentieri di Corio. Al secondo posto, staccato di un paio di minuti, il primo gentleman 2 Valter
Casalegno(Bikers Team) che precede il pari categoria Ivo Deferville (Bicisport Ivrea). Tra i supergentlemen A prevale Claudio Stocco
(Bikers Team) davanti al compagno di squadra Fong Wan Tat
e Vittorio Granata (Cusatibike) e tra i supergentlemen B
il tempo migliore è 1 ora e 23 minuti registrato da
Augusto Bosio (Bikers Team) che lascia alle sue spalle Roberto Mallarino (Team Pedale Pazzo) e Giovanni Cenedese (Cusatibike). Come sempre grandi e meritati applausi per il primavera Simone
Amadio (Pedale Leynicese) che conclude la gara in 1 ora e 31 minuti.
Due le donne in gara, che abbiamo imparato ad apprezzare
per la capacità di mettersi sempre in gioco senza preoccuparsi delle difficoltà e tagliare il traguardo con grandi sorrisi: vince Maria Elena Belfiore (Bikers Team) su Paola Emiliana Lo Vetere (Cusatibike).
Finalmente un terzetto si mette alla prova gareggiando, dopo la gara delle
muscolari, con le E-bike: tra loro il miglior tempo registrato è quello di Paolo Valle (Pedale Leynicese) che chiude il percorso in 1 ora e 6 minuti, secondo a ben 24 minuti di distacco Stefano
Barra (As Ciclismo) e terzo Luca Andrietti (Ciclistica Casellese).
Al termine, in attesa di classifiche e premiazioni, un gradito pasta party omaggiato dall’organizzazione e preparato dall’associazione La Burera ha intrattenuto gli affaticati corridori e gli accompagnatori.
Prima di procedere con
le premiazioni il Sindaco Sig.ra Maria Susanna Costa Frola ha ringraziato i convenuti invitandoli a ritornare
a Corio per godere dell'ospitalità e scoprire altri chilometri di sentieri che faticosamente
sono stati recuperati e resi agibili per passeggiate ed escursioni in MTB, e naturalmente Libero Rinaldi ed il Pedale Leynicese, che si sono spesi con tanto impegno per la realizzazione della manifestazione odierna, e cui tutti i presenti tributano un
lungo e meritato applauso. Ed un ringraziamento va
naturalmente a tutti i volontari degli Alpini e delle AIB di Corio e Rocca Canavese, che con il loro servizio hanno garantito la sicurezza sul percorso per l’incolumità dei
partecipanti.
Infine le premiazioni con prodotti gastronomici locali, salami di turgia, focacce, biscotti, vino e grissini, gentilmente offerti
dai commercianti di Corio per tutti i classificati.
Nella classifica a squadre la prima classificata è il Pedale Leynicese che sportivamente rinuncia al premio in favore della seconda classificata, la Bikers Team, e sul terzo gradino del podio sale la Sixs Boscaro.
E’ stato come un alito di vento gelido che si è portato via un altro anno. E sono tre da quel maledetto giorno ma, ancora ci poniamo molte domande sulla prematura scomparsa di Mirko che di anni ne aveva solo 16. La sua morte ha sconvolto la vita di Mamma Cinzia e degli amici più cari che si sono stretti attorno a Lei cercando di farle capire che non ci sono rose senza spine, anche se lo sappiamo bene che la spina che ha trafitto il cuore di Mamma Cinzia è stata devastante quella maledetta domenica del 10 Gennaio 2016 quando una Smart ha travolto Mirko mandandolo in coma. Mirko ha lottato in quei tre giorni di agonia, ha cercato di pedalare più forte che poteva nella gara più importante ma purtroppo ha perso la performance più titolata della sua giovane vita. Poi, Mamma Cinzia, il fratellone Niky e Max, il padre putativo che tutti vorrebbero avere, hanno deciso di “regalarla” ad altri donando tutti gli organi del loro gigante buono salvando ben sei vite. Gli amici invece, si sono adoperati fin da subito per ricordare come si conviene il ragazzo che adorava il nostro mondo che gira a pedali e siamo qui, alla terza edizione del “Ciao Mirko”, col dichiarato intento di ricordarlo degnamente e aiutare i ragazzini down con i quali Mirko aveva un particolare feeling e tutto il ricavato andrà a loro per una giornata di svago cui parteciperà il comitato organizzatore con a capo la bella famiglia di Mirko. Bellissimo il percorso di gara tirato a lucido per l’occasione e subito il fuoriclasse e veterano 2 Lele Tacchinardi sfodera una performance delle sue e s’invola solitario con quel rapportone che gli consente di realizzare il miglior tempo assoluto ( 1h , 26’, 8’’) e vincere da padre padrone sui pur volitivi Salva Giampa’ e Ale Monetta, più o meno come il leader dei gentleman 1 Carmelo Cerruto che fa la voce grossa sui colleghi Andrea Martini e il polivalente Marco Vacchini. Bella ed emotivamente intensa la gara dei veterani 1 dove il solito Sergio Viola …scorta per tutta la gara il suo scudiero Gianluca Aguzzi fin sul traguardo per poi prendersi la vittoria ma Aguzzi è felice per un arrivo in parata col suo capitano e consolida il primato nella generale. Corroborante vittoria di Matteo Luca Fochi nei senior 2 che trasforma gli affanni in felicità allo stato puro che condivide con i suoi diretti avversari Paolo Bovio e Max Vanzulli abbracciandoli sul podio per una foto incorniciata da un largo sorriso, lo stesso che sfodera il senior 1 Federico Bianco che esageratamente domina su Marco Grotti e Andrea Marcelli. Il super A Claudio Facchini ha finalmente dato uno schiaffone alle sue paure e s’impone con sicurezza su Giannino Succu e Gino Dona’ ma ancora meglio ha fatto il super B Giorgio Bano , ex vigile del fuoco che ha spento in fretta l’ardore agonistico di Aldo Allegranza e Luigi Scorbatti. Vince ancora Vincenzo Cuccurullo nei gentleman 2 ma Roberto Manzoni ha conquistato un meritatissimo secondo posto che vale oro, visto che ha perso solo in volata. Nell’emisfero femminile le più belle del reame sono risultate Laura Vecchio e Karin Tosato che rientra alle gare dopo un anno complicato passato fra medici e terapie ma ora è più forte e determinata di prima. Fiori e applausi anche per lo junior Andrea Molinari e per il debuttante Alessandro Tonati. Tutti premiati i 101 concorrenti del “Ciao Mirko” che di sicuro porteranno a casa un ricordo bellissimo e una centrifuga di emozioni e quelle gocce di pioggia che sono scese all’arrivo degli ultimi concorrenti, altro non erano che lacrime celestiali colorate da un incredibile arcobaleno che stazionava attorno al centro sportivo che il Primo Cittadino Claudio Ventimiglia ci ha gentilmente concesso. Mamma Cinzia affida ai social il suo pensiero stupendo:” Grazie a tutti per la giornata splendida splendente, a cominciare da chi si è adoperato per la pulizia del percorso, permessi e per i corposissimi premi e infine ai concorrenti che hanno voluto starci vicino nel ricordo di Mirko, ci avete commosso e vi diamo appuntamento al prossimo anno”. Ci sia consentito infine ringraziare anche il nostro Ente Csain per la vicinanza fin qui dimostrata in questo nuovo percorso che, per quanto ci riguarda, è un ritorno al passato, a quando eravamo Udace- Csain. Sono passati circa trent’anni ma i valori fondanti sono sempre gli stessi: fare sport e condividerne i frutti, specie se con le fasce più deboli del nostro tessuto sociale, un tessuto che parla un linguaggio semplice, si si, no no, e se fa una promessa la mantiene! Come noi …
Carmine Catizzone
Baldissero Torinese, piccolo comune della Città Metropolitana di Torino adagiato sulla collina torinese ai piedi della caratteristica Basilica di Superga. Qui, tra i pendii verdeggianti e la tranquillità di una comunità unita e ristretta, un gruppo di volenterosi appassionati di mountain bike organizzano ogni anno un appuntamento immancabile del calendario provinciale del ciclismo fuoristrada. Ed è un appuntamento certo anche per il meteo, come ci confermano gli organizzatori:
delle diciassette edizioni già disputate quasi tutte, ad eccezione di un paio di anni fortunati, hanno subito il maltempo e si sono svolte sotto la pioggia.
E domenica 7 aprile, alla 18esima edizione, il meteo non ha fatto eccezione: dopo due mesi di siccità ecco ricomparire le fosche nubi che dal sabato sera riversano ad intermittenza scrosci di pioggia abbassando notevolmente le temperature primaverili dei giorni precedenti.
Ciononostante la mattina si preannuncia asciutta mentre ci dirigiamo al Campo Sportivo di via Cordova, dove oltre un’ottantina di ciclisti si apprestano a prendere il via incuranti del tempo inclemente per fronteggiarsi sul percorso tracciato sulla collina torinese.
Tre i giri da compiere per i giovani, due per la seconda fascia ed uno per i Primavera, questo il menù di giornata, gestito dall’infaticabile Gianni Riconda.
Tra i giovani vince un pimpante Luca Cuffia che chiude la pratica in meno di un ora e trenta minuti precedendo il compagno di squadra del Pedale Leynicese Lorenzo
Barilati e Valentino Zappino.
Sui due giri non poteva che vincere il padrone di casa Valter Casalegno in un ora e spiccioli, che ha preceduto i giovani del Pagliughi Cicli, Danilo Allamanno e Marco Campesato.
Tra le donne primeggia Marta Giaccaglia su Maria Elena Belfiore e Paola Emiliana Lo Vetere che, per il suo compleanno, si è regalata una giornata in beauty farm a fare i
fanghi.
Terminata la loro gara è il momento per le e-bike, la vera novità di questa stagione, di prendere ufficialmente il via. Purtroppo ora la pioggia scende battente sulla collina rendendo il tracciato veramente insidioso, e di quanti avevano precedentemente dato adesione molti si sono scoraggiati. Al termine della competizione è Mauro Lucini (As Ciclismo) a primeggiare davanti a un instancabile Carlo Ferri (Dotta Bike) che ha disputato anche la gara precedente.
Nessuna fatica è troppa se al termine viene ripagata con un rinfresco luculliano come quello approntato presso il campo sportivo: the caldo, immancabile con questo clima, e bibite sono affiancati da una tavola imbandita con torte dolci e salate, tramezzini al gorgonzola e al tonno e carciofi, salame, formaggi, focaccia e ogni altra golosità, con una sezione dedicata ai celiaci, tutto preparato in casa dalle signore di Baldissero. Ed i partecipanti, ma anche gli accompagnatori e lo staff, rendono onore a tanta bontà. Si passa quindi alle premiazioni, che dopo un breve e necessario ringraziamento a tutti i partecipanti e a quanti hanno reso possibile la manifestazioni, alla presenza della Coadiutrice Nazionale Csain Elisa Zoggia, non mancano di riflettere la generosità già riscontrata nel rinfresco e non lasciano nessuno a mani vuote.
Una nuova breve tregua viene concessa dalla pioggia mentre rientriamo dalle nostre famiglie, con il cuore leggero grazie alla bella mattina sportiva trascorsa e dandoci appuntamento a domenica 14 aprile a Mazzè.
Domenica 10 marzo, il sole splende sulla provincia torinese e invita a portarsi all’aria aperta per godere i primi accenni della primavera imminente. Sembra passato molto tempo dai circuiti di ciclocross, che in realtà hanno avuto termine solo poche settimane fa, e già è ai nastri di partenza il circuito di Coppa Piemonte Mtb Csain 2019 e l’Alka Torino Xc Cup.
Due campionati importanti, già noto il primo che quest’anno si disputerà in 14 prove una più avvincente dell’altra nelle province di Torino, Biella e Vercelli. Nuovo il secondo, l’Alka Torino XC cup: dieci prove di cui 6 aperte alla partecipazione delle e-bike con una partenza riservata, l’Alka Cup contiene il Campionato Provinciale Csain Torino che vedrà incoronare al termine della stagione i Campioni Provinciali, ma alla premiazione finale accederanno anche coloro che avranno preso parte alle partenze con E-bike con premi offerti da MyEbike, Alka, Cusatibike, Bikers Team e Dottabike.
Entrambi i circuiti hanno inizio in questa seconda domenica di marzo a Reano, con l’organizzazione e la gestione della gara affidate al G.S. Sesia.
Alle 8 del mattino al ritrovo è già chiaro il successo partecipativo: la consueta fila alle iscrizioni è un fiume in piena che travolge gli addetti ai lavori e costringe a ritardare le partenze. Al conto finale verranno superati i 170 partecipanti, con immensa soddisfazione delle famiglie Sgarbi e Sesia che da giorni lavorano per la pulizia del percorso tracciato sul Moncuni, noto agli appassionati locali che qui si allenano tutto l’anno.
Parte la gara, e la prima salita fa già selezione delle forze in campo: è Andrea Bugnone (Team Sasquatch) a scollinare per primo prendendo saldamente in mano la gara che dominerà fino a tagliare il traguardo a braccia alzate davanti a Domenico Gotta (Magicuneo) e Luca Cuffia (Leynicese Racing Team).
Primo Senior 2 e quarto assoluto Antonino Lo Monaco (Giai Team) che precede di due posizioni il primo Junior Lorenzo Barilati (Leynicese Racing Team).
Tra i Senior 1 vittoria di Valentino Zappino (Groppo) su Cristian Giuliano (G.S. Passatore) e Pellegrino Longobardi (Magicuneo).
La gara dei Debuttanti è vinta da Danilo Allamanno (Fulvia Pagliughi) davanti a Riccardo Massaglia (Bikers Team) e Alberto Voredin (Bikers Team).
Tra i Gentlemen 1 trionfo di Valentino Meneghini (Sixs Boscaro) su Andrea Tosetto (Ultra Team), mentre la categoria Gentlemen 2 è dominata da Valter Casalegno (Bikers Team) davanti a Carlo Gaj Tripiano (Leynicese Racing Team).
Tra i Supergentlemen A Claudio Stocco (Bikers Team) vince davanti a Giuseppe Collura (Gs Sesia) e Giorgio Sparaventi (Billy Team), e i Supergentlemen B sono regolati da Roberto Pozzati (Team Sasquatch), secondo il campione provinciale ciclocross 2019 Augusto Bosio (As Ciclismo) e terzo Giuseppe Rondi (Scuola Naz. Mtb Oasi Zegna).
Il podio femminile vede salire sul gradino più alto Marta Giaccaglia (Bikers Team) che vince davanti a Simona Massaro (Bicistore Cycling Team) e Maria Elena Belfiore (Bikers Team).
La categoria più giovane, Primavera, vede la vittoria di Mattia Amadio (Pedale Leynicese) su Alberto Canta (Angy Wheels Team) e Simone Amadio (Pedale Leynicese).
Un ricco rinfresco ristora i partecipanti dalle fatiche della gara mentre prendono il via le Ebike, che possono scatenarsi in piena sicurezza sul percorso affrontato da coloro che hanno gareggiato.
Il prossimo appuntamento è il 7 aprile a Baldissero Torinese, con l’organizzazione affidata al Bikers Team e la gestione della manifestazione nelle esperte mani di Gianni Riconda, fin d’ora operativo perché tutto funzioni perfettamente.
Scaldate i motori, siamo pronti a partire!
Che siano i motori muscolari o quelli delle vostre e-bike, sta per prendere il via una stagione di manifestazioni fuoristrada per tutti!
Grazie al contributo di Alka, Dotta Bike, MyEbike e Cusatibike, all'interno del Campionato Provinciale Mtb 2019, che conta ben 10 prove in cui cimentarsi, ecco che per la prima volta prende il via un circuito in 6 prove dedicato alle E-Bike!
A breve pubblicheremo il regolamento
SABATO 1 DICEMBRE – SANNAZZARO DE BURGONDI (PV) – Org.: Team Media Bike CICLOCROSS
2^ Prova “Il Ciclocross delle 3 Regioni” – 1^ ciclocross “Ad la Caurna”
Ritrovo: ore 12,00 presso Control Services, Via Mezzano 15 Frazione Mezzano
Partenza: ore13.30 G1/G2/SgA/SgB/Donne
ore 14.30 Ju/S1/S2/V1/V2
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DOMENICA 2 DICEMBRE – REANO (To) – Org.: Team Sesia CICLOCROSS
7^ Prova Trofeo Amici del Ciclocross - 7^ Prova Campionato Provinciale Ciclocross Torino
Ritrovo ore 8,30 Via della Parrocchia Reano presso “il Parco”
Partenza: ore9.30 Deb/Ju/S1/S2/V1/V2 tempo di gara 50' + 1 giro
ore 10.45 cat G1/G2/SgA/SgB/Donne tempo di gara 40' + 1 giro
Pomeriggio: BEBY CUP REANO BOYS libera a tutti da 5 a 14 anni
Ritrovo ore 13.30 Sede Proloco Via della Parrocchia
Partenza ore 14.30 percorso presso “il PARCO” giri da ripetere + volte in base all’età dei concorrenti
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DOMENICA 2 DICEMBRE – MAGLIONE (To) – Org.: Bike Team A Ruota Libera CICLOCROSS
Ciclocross La Cascina – Master Palzola
Ritrovo ore 12,00 Ristorante La Cascina, Via Cigliano 22
Partenza: ore 13.30 G1/G2/SgA/SgB/Donne
ore 14.30 cat Deb/Ju/S1/S2/V1/V2
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SABATO 8 DICEMBRE – TORINO (To) – Org.: Team Sesia CICLOCROSS
7^ Prova Trofeo Amici del Ciclocross - 7^ Prova Campionato Provinciale Ciclocross Torino
Ritrovo ore 12,00 Parco Carrara lato Piscine (Via Appio Claudio)
Partenza: ore13.30 G1/G2/SgA/SgB/Donne
ore 14.30 Ju/S1/S2/V1/V2
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SABATO 8 DICEMBRE - MAGLIONE (To) – Org.: Bike Team A Ruota Libera CICLOCROSS
Ciclocross La Cascina – Master Palzola
Ritrovo ore 12,00 Ristorante La Cascina, Via Cigliano 22
Partenza: ore 13.30 G1/G2/SgA/SgB/Donne
ore 14.30 cat Deb/Ju/S1/S2/V1/V2
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DOMENICA 30 DICEMBRE – MONCRIVELLO (Vc) – Org.: Team Pedale Pazzo CICLOCROSS
Ciclocross del Lago – Prova Coppa Piemonte CX – Prova Master Palzola
Ritrovo ore 12,00 Salone Polivalente Moncrivello
Partenza: ore 13.30 G1/G2/SgA/SgB/Donne
ore 14.30 cat Deb/Ju/S1/S2/V1/V2
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Domenica 11 novembre, le nubi incombono ma la pioggia non è intenzionata a cadere in quel di Carignano, dove da alcuni giorni il Presidente della A.S.D. Carignano Bike Nicola di Noia e il coordinatore onnipresente del Trofeo Amici del Ciclocross Giancarlo Sesia sono al lavoro per pulire e tracciare il percorso del classico Ciclocross.
Laddove i passanti ignari vedono una banale area verde che costeggia la strada provinciale, proprio lì gli appassionati della specialità ciclistica invernale hanno la visione di un tracciato su cui divertirsi in piena sicurezza, ed è qui, al parco del Platano, che si ritrovano i ciclisti pronti ad affrontarsi nella quinta prova del Campionato Provinciale Csain di Torino su un percorso tecnico e divertente, senza fango ma faticoso il giusto.
Oltre sessanta saranno i partecipanti, divisi nelle due partenze in base alla fascia di età: per primi partono Junior, Senior e Veterani. Dopo i primi giri è già un terzetto che prende il comando: Andrea Bugnone, Bruno Dellerba e Stefano Corino impongono un ritmo serrato insostenibile per gli avversari. Tutto si decide all'ultimo giro quando gli spettatori, presenti in gran numero, applaudono al vittorioso Stefano Corino davanti a Andrea Bugnone e Bruno Dellerba.
Un copione già visto quello della partenza di Gentlemen e Supergentlemen, dove uno scatenato Sandro Gay detta il ritmo e gli avversari possono solo inseguire e lottare per le posizioni di rincalzo. Sul traguardo completeranno il podio Mauro Motta e Giuseppe Cotto, mentre tra i supergentlemen A vince Giorgio Sparaventi e tra i supergentlemen B Augusto Bosio. Avvincente anche la sfida al femminile vinta da Marina Biemmi davanti alla ritrovata Tiziana Actis.
Terminata la gara arriva il momento più atteso del pomeriggio sportivo: il terzo tempo con il ricco rinfresco che offre l'occasione di recuperare le energie e scambiarsi opinioni nella breve attesa che precede la premiazione per categoria.
Appuntamento rinnovato per domenica 18 novembre a Rivoli
Per mezza giornata la pioggia ha concesso una tregua in questa prima domenica di novembre, quando al Castello di Malgrà di Rivarolo lo staff del Presidente Ezio Re ha organizzato il classico ciclocross.
Appuntamento immancabile per gli appassionati del settore grazie al percorso divertente e vario, ai ricchissimi premi messi in palio ed alla passione con cui lo staff della A.S.D. Rivarolo organizza ogni anno questa manifestazione.
Martedì su Tuttosport uscirà l'articolo della gara, per ora pubblichiamo classifiche e foto
Il Comitato Organizzatore del Trofeo Amici del Ciclocross, considerate le difficoltà di gestire le classifiche del campionato inserendo una gara a coppie, ha deciso che la gara di domenica 28 ottobre a Trana sarà una gara di ciclocross Non A Coppie.
Le partenze resteranno pertanto quelle consuete
Alle ore 13,30 partiranno Ju/S1/S2/V1/V2
A seguire partiranno Deb/G1/G2/SgA/SgB/Donne
Pertanto la gara del 28 ottobre a Trana sarà valida come prova di Campionato Provinciale Csain di Ciclocross di Torino
Fermo restando lo scarto dei 3 punteggi peggiori del Campionato, e l'obbligo per entrare in classifica di partecipare ad almeno 7 delle 11 prove in calendario, è un'occasione in più per raccogliere punti
Di seguito il calendario aggiornato
Rivoli, Tetti Neirotti, 14 ottobre 2018
Inizia in questa domenica di metà ottobre il circuito Amici del Ciclocross, composto in gran parte dalle prove del Campionato Provinciale Csain Ciclocross di Torino.
Un campionato provinciale in dodici prove che terranno impegnati gli appassionati del settore fino a fine gennaio, mentre quattordici saranno le prove del Trofeo Amici del Ciclocross che da anni rappresenta concretamente la possibilità di collaborazione che la provincia torinese offre alle realtà che organizzano questo genere di manifestazioni.
Ed ancora, all’interno di questo ricco calendario, sono da evidenziare il Campionato Regionale che si svolgerà in due prove: la prima ad Agrate Conturbia (No) il 29 dicembre, e la seconda con la consegna maglie il 6 gennaio a Vauda Canavese. Dulcis in fundo il Campionato Nazionale Ciclocross in prova unica domenica 13 gennaio a Vinovo (To), tracciato all’interno del parco del Castello all’interno del quale si svolgerà la premiazione.
Ma veniamo alla gara odierna, il cui lavoro di tracciatura del percorso ha preso vita già durante la settimana ad opera di colui che nel settore da anni è un’istituzione: Giancarlo Sesia, presidente dell’omonimo Team Sesia, sempre all’opera per ripulire i percorsi, tracciarli e renderli sicuri per i partecipanti. Un’opera che prosegue nella prima mattinata di questa domenica 14 ottobre, inizialmente in una nebbia fitta che solo verso mezzogiorno lascia spazio al caldo sole autunnale.
Alle 13,30 prende il via la prima delle due partenze in programma: il pubblico disposto lungo il percorso non lesina le incitazioni ai partecipanti e in breve il gruppo si sgrana lasciando al comando Roberto Mussa (Tecnobike Bra) e Bruno Dellerba (As Ciclismo). Quest’ultimo resta purtroppo vittima di un guasto meccanico che lo costringe all’inseguimento dell’avversario per oltre metà gara, ma Roberto Mussa non perde l’occasione per mantenere il dominio della gara e conclude a braccia alzate dopo i canonici 50 minuti di gara ed 11 giri del percorso. A Dellerba il secondo gradino del podio davanti a Gabriele Melchior (Master Team).
Nei Senior 1 vittoria del portacolori della A.P.D. Pessionese Gabriele Domini mentre la categoria Senior 1 è vinta da Denis Sosnovschenko (Pcs).
Appena terminata la prima batteria prendono il via le categorie Gentlemen 1 e 2 , Supergentlemen A e B, Donne e Debuttanti. Dopo i primi giri sono già in 3 al comando: Valentino Meneghini (Sixs Boscaro), Sandro Gay (Valpe Bikes) e Paolo Reviglio (Alpina Bike Cafè). In breve è Meneghini ad aumentare l’andatura prendendo saldamente il comando della gara e costringendo gli avversari all’inseguimento. Quaranta minuti sono lunghi sul terreno ammorbidito dal passaggio della gara precedente, ma il portacolori della Sixs Boscaro conclude vittorioso la gara davanti a Paolo Reviglio e Sandro Gay che concludono il podio. Tra i Gentlemen 2 vittoria di Pantaleo Bray (marito della fotografa di ogni gara Patrizia Guerrini, n.d.a.) davanti a Roberto Rizza e Federico Pregnolato, mentre nella categoria Supergentlemen A vince Fong Wan Tat (Bikers Team) e tra i Supergentlemen B Augusto Bosio (Valpe Bikes).
Come sempre inarrestabile e appassionata Tiziana Actis (Team Sesia) che conclude la sua gara con soli due giri in meno del vincitore, e ottima prova anche per il Debuttante della Licheri Bike Simone Licheri che completa 5 giri del percorso.
Il termine delle competizioni è il momento più atteso da tutti coloro che conoscono anche solo di fama i luculliani rinfreschi offerti dalla signora Piera Sesia: pizza margherita, pizza alla nutella, patatine, torte e bibite fanno la felicità di partecipanti ed accompagnatori che per un lungo terzo tempo fanno onore alla golosità prima di consentire lo svolgersi delle premiazioni.
Un breve discorso di Giancarlo Sesia introduce le proposte di quella che promette di essere una lunga e soddisfacente stagione ciclocrossistica nella provincia di Torino, e ringrazia quanti hanno partecipato alla prima prova e vorranno credere in un progetto che della collaborazione ha fatto il suo punto di forza anche per questa stagione.
Passa quindi la parola alla Coadiutrice Nazionale Csain Elisa Zoggia, che si unisce ai ringraziamenti ed in breve si procede alle premiazioni con premi per tutti.
Appuntamento rinnovato a Trana domenica 21 ottobre.
Ci siamo, l'autunno è arrivato e con lui arriva la stagione del Ciclocross!
Ecco quindi il programma per chi ama la specialità invernale del fuoristrada:
- 10 prove di Campionato Provinciale a Torino
- Il Campionato Regionale Ciclocross in 2 prove: una il 29 dicembre 2018 ad Agrate Conturbia ed una il 6 gennaio Vauda Canavese
- Il Campionato Nazionale Ciclocross a Vinovo domenica 13 gennaio
- Un ciclocross a coppie, domenica 28 ottobre a Trana
Gli ingredienti per una stagione intensa ci sono tutti: vi aspettiamo numerosi!
L'unione fa la forza, questo è il motto che ha spinto ad inizio stagione i quattro Enti di Promozione Sportiva attivi nella provincia torinese a organizzare un campionato mtb che raccogliesse le loro prove, per dar modo ai rispettivi tesserati di gareggiare senza dover fare troppi chilometri.
E qui a Balangero in quest'ultima domenica di settembre ha preso forma l'atto conclusivo del campionato.
Il circuito è già rodato, un percorso permanente gestito dall'Asd Condor Team, nei giri di riscaldamento qualche partecipante si è già premiato trovando alcuni funghi porcini.
Il via sulla pista, mezzo giro di lancio prima di tuffarsi tra i boschi con single track e brevi rampe che da subito fanno selezione spezzando il gruppo. Fin dal primo dei cinque passaggi in programma sono Roberto Lo Iacono e Silvio Mascali a contendersi il primato con un discreto vantaggio sugli inseguitori. Dal secondo giro Mascali allunga e Lo Iacono è costretto a difendere la seconda piazza davanti a Libero Rinaldi. Il podio è già definito.
Alle loro spalle ancora qualche scaramuccia per le posizioni di rincalzo in classifica generale, ma le difficoltà tecniche sgranano sempre di più il gruppo impedendo arrivi in volata.
Tra le donne la vittoria va alla portacolori del Pedale Leynicese Federica Cassiano davanti a Elisabetta Cusati, Liliana Tamolli e Emiliana Lovetere.
Terminata la gara in breve si procede con la premiazione di giornata, e più tardi con la premiazione del campionato, alla quale presenziano i rappresentanti Csain Elisa Zoggia e Csen Giancarlo Sesia
CALENDARIO CICLOCROSS 2018/2019
DATA |
LUOGO |
14/10 |
Rivoli |
28/10 |
Trana |
4/11 |
Rivarolo |
11/11 |
Carignano |
2/12 |
Balangero |
8/12 |
Pellerina (Torino) |
16/12 |
Villafranca |
6/1 |
Vauda |
13/1 |
Vinovo |
20/1 |
Rivoli |
27/1 |
Collegno |
REANO – Ha riscosso un ottimo successo la prima edizione della “6 Ore di Moncuni”, la gara di mountain bike dalla durata di sei ore, disputata sabato 7 luglio sotto l’egida di Csain Ciclismo nei boschi di Moncuni, una delle aree verdi più frequentate da ciclisti ed escursionisti in Val Sangone.
Sotto il cocente sole estivo di luglio fin dalle prime ore del sabato mattina l’attività è in fermento nei pressi della Cascina Pernaberta, dove si sta allestendo il villaggio di accoglienza e ritrovo della manifestazione: sorgono gli stand, gli ultimi tratti del percorso vengono transennati e ricoperti di striscioni, sorgono in vari punti i gazebo dei team che prenderanno parte alla gara, sul traguardo viene montato l’arco e disposti i rilevatori del timing. La festa è già iniziata ancor prima del ritrovo grazie all’Asd “Sixs Boscaro“ di Pianezza, organizzatrice, in collaborazione con il gruppo Aib di Reano e l’Asd “Avventuriamoci Falabrak“.
Il Moncuni è un’istituzione per gli amanti delle ruote grasse torinesi, spesso meta di sessioni di allenamento o di passeggiate in bicicletta, e proprio in quest’ottica nasce il doppio evento della 6 ore: da un lato un circuito per chi si vuole cimentare nella 6 ore agonistica e uno distinto per la 6ore e-bike, con il punto di incontro solo nella zona cambio per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, un evento per far divertire “qualsiasi tipo” di ciclista sostenendo il territorio e aiutando anche l’Aib per gli interventi della pulizia dei sentieri, nel pieno rispetto dell’ambiente, in modo che nessun ciclista gettasse qualcosa nel circuito durante la svolgimento della gara.
La musica martella nell’aria, le iscrizioni si susseguono senza soluzione di continuità e saranno ben 150 i corridori in griglia di partenza. Alle 14 dagli altoparlanti si diffondono le ultime raccomandazioni e scatta il conto alla rovescia, disposti sulla linea di partenza i rappresentanti delle squadre sono pronti a partire in stile Le Mans: un tratto da percorrere di corsa a piedi prima di raggiungere la zona cambio ed inforcare la bicicletta per immettersi sul circuito. I compagni di squadra e il pubblico presente fanno un coro unico di incitazione e la collina stessa sembra fremere.
Dopo i primi venti minuti iniziano i passaggi dei ciclisti in gara, la strategia è fondamentale nella scelta degli intervalli in cui i compagni di squadra danno il cambio, mentre tra chi attende per fare il tifo o per prendere il suo posto nella competizione si scatena la festa: con la musica che riempie il parco, presso la cascina i volontari dell’AIB preparano panini e distribuiscono gratuitamente l’acqua fornita da Essenza Beverage , allo stand del Birrificio Castagnero le ottime birre artigianali scorrono rinfrescando il piacevole pomeriggio, mentre per dissetare chi deve correre allo stand Ke Forma Luca Barattero distribuisce gli immancabili sali per le borracce.
La festa continua per tutto il pomeriggio mentre i team Superheros e I Moschettieri duellano a colpi di pedale per assicurarsi la vittoria: sul traguardo dopo 6 ore e 5 minuti saranno i Superheros a trionfare in questa prima edizione della 6Ore Moncuni dopo 19 giri con 11 minuti e 13 secondi di vantaggio sui Moschettieri, gli unici a pari giri con i vincitori. Ma gli applausi scrosciano ad ogni arrivo per tutti indistintamente: tra le coppie miste vincono Ilaria Balzarotti e Lorenzo Bedegoni, le coppie maschili sono dominate dal Team 70 di Massimiliano Bertello e Antonio Dorno, tra i Solo vince Fabrizio Frairia ed infine tra i team 4 misti trionfa la squadra “In Ritardo”. Premiazioni con la maglia tecnica della 6Ore Moncuni per i vincitori e foto di rito sotto l’arco, mentre lo staff organizzatore predispone un giro di controllo per raccogliere i pochissimi rifiuti lasciati da alcuni partecipanti poco attenti lungo il percorso.
“E’ stata una bella festa” dichiara Riccardo Boscaro, titolare del negozio Cicli Boscaro di Pianezza insieme al fratello Maurizio e organizzatore della 6 Ore Moncuni “siamo molto soddisfatti della riuscita di questa prima edizione e ci ripeteremo il prossimo anno, migliorandoci come nella nostra tradizione. Siamo anche molto contenti che i partecipanti oggi abbiano accolto il nostro invito a lasciar puliti i sentieri come li vorremmo sempre trovare: i sentieri del Moncuni, come tutti gli altri territori in cui ci alleniamo, sono un patrimonio che va preservato e mantenuto, non lasciare incarti per terra è un piccolo gesto che aiuta tutti a godere appieno della natura e della ricchezza del territorio. Ancora un ringraziamento lo voglio rivolgere a tutti i volontari che si sono adoperati per la riuscita della giornata e a chi ci ha aiutati e sostenuti, tra cui Falabrak, gli Osteopati Stefano Roagna e Simona Stori, il Birrificio Castagnero, l’AIB di Reano, Alka, Ke Forma, e Essenza Beverage, Oltre naturalmente al dj e collaboratore Sergio Crovini”
Nel corso della consegna dei premi si é respirata un’atmosfera particolare quando tutti i concorrenti hanno ricordato con commozione Federico Doleatto, il biker scomparso all’età di 40 anni nel mese di gennaio del 2017 nella collina di Reano.
La serata si conclude nel modo più conviviale, con il pasta party offerto dall’organizzazione a tutti i partecipanti: nel menù la scelta tra tre tipi di pasta e un tris di salumi, lo stomaco è pieno e la festa prosegue fino a notte inoltrata.
Siamo alla seconda domenica di ottobre, la stagione ciclocrossistica ha preso ufficialmente il via sette giorni fa in tutta la regione, mentre ancora non ha avuto termine quella delle gare su strada: un accavallamento sempre più normale negli ultimi anni.
Il sole splende su Rosta, dove i volontari Csain Ciclismo dalle 7 del mattino, dopo aver gestito il sabato una gara su strada ed aver operato fino alle 20 per una prima tracciatura, sono attivi per tracciare il percorso che ospiterà la seconda prova del Trofeo Amici del Ciclocross, prima prova del Campionato Provinciale Csain Ciclocross 2017/2018.
Tecnica ed impegnativa sono due caratteristiche adatte alla gara odierna: i ciclocrossisti dovranno affrontare il terreno utilizzato per la scuola di ciclismo della Ciclistica Rostese, sul quale si preparano i bambini a partire dai 6 anni nelle specialità del fuoristrada come mtb e ciclocross, con tratti di singletrack nel bosco, una scala da salire a piedi con la bici in spalla e cambi di direzione repentini che favoriscono i ciclisti più abili.
Naturalmente sono due le partenze ben distinte per fasce: alle 14 prendono il via Junior, Senior 1 e 2 e Veterani 1 e 2, al termine partiranno tutte le altre categorie.
Un intasamento nelle prime fasi di gara favorisce l’allungo di Riccardo Surra (Tecnobike Bra), che senza fatica riesce a gestire il vantaggio per tutti i 50 minuti e taglia il traguardo a braccia alzate. Alle sue spalle la battaglia imperversa tra il suo compagno di squadra Maurizio Sasia e il portacolori As Ciclismo Bruno Dellerba: i due si affrontano asperità dopo asperità senza esclusione di colpi di pedale, e solo sul traguardo Maurizio Sasia si aggiudica il secondo gradino del podio assoluto davanti a Bruno Dellerba, che porta al suo attivo il secondo piazzamento di categoria in due giorni consecutivi.
Qualche timore in più alla partenza serpeggia tra gli iscritti della seconda fascia, anche se molti al termine della gara si diranno felici e soddisfatti di aver affrontato un percorso che inizialmente li intimoriva e che dal secondo giro li ha divertiti. Fin dal primo giro è chiara la supremazia di Sandro Gay (Valpe Bikes) che si avvantaggia lasciando alle sue spalle il duello per la piazza d’onore tra Carlo Ferri (Dotta Bike) e Paolo Reviglio (alpina Bikecafè) che taglieranno il traguardo nell’ordine.
Tra i Supergentlemen B è Domenico Lotito (Team Sesia) a vincere davanti a Angelo Malano, Vincenzo Abate e Ezio Cecconello, mentre la categoria Supergentlemen A è vinta da Giorgio Siciliano (Reano) su Marcello Ricciardi (As Ciclismo), Giuseppe Collura, Paolo Buranello e Roberto Fagiano.
Al termine delle competizioni il pasta party per tutti abbrevia la breve attesa delle classifiche e delle premiazioni, che come da tradizione ciclocrossistica non lasciano nessuno a mani vuote. Un grande ringraziamento va alla Ciclistica Rostese che ci ha cortesemente ospitati e a Giancarlo Sesia con cui è in atto una collaborazione che speriamo faccia il bene del nostro movimento.
L’appuntamento con il Trofeo Amici del Ciclocross è per domenica 22 ottobre a Trana, mentre il Campionato Provinciale Csain vi aspetta il 1° novembre a Buttigliera d’Asti, dove nel Parco Maffei verrà tracciato un percorso piatto più tradizionale.
Ci siamo quasi, il percorso è in elaborazione e la location pronta: sabato 23 settembre a Villanova Canavese andrà in onda il Campionato Regionale Csain Mtb!
Il ritrovo presso la festa Alp e Montagnard, da dove partirà la gara, il percorso non troppo impegnativo adatto per tutte le capacità...mancate solo voi!
Vi aspettiamo!!!
Riportiamo di seguito l'articolo apparso sulla Provincia Pavese
Camagna Monferrato (Alessandria) – In cinquanta hanno preso il via questa mattina, all’ombra della maestosa cupola ottocentesca dell’architetto Crescentino Caselli, alla seconda edizione de La Monsterrato Strade Bianche Monferrato, manifestazione cicloturistica aperta a gravelbike, bici storiche ed MTB organizzata dallaBike Comedy Sport Service. Un’impalpabile velo di nebbia, disegna i profili delle colline circostanti ed esalta i numerosi castelli e borghi che caratterizzano il Monferrato quando i primi ciclisti prendono il via da Piazza S. Eusebio.
Il centro storico di Camagna Monferrato si anima lentamente e alcuni curiosi sfidano la rigida temperatura autunnale per assistere ai primi arrivi dei partecipanti che pedalano lungo il tracciato di 60 chilometri, mentre la prova regia si tiene sulla distanza di 110 chilometri.
Al numero fissato al manubrio è incollato il chip per conoscere il tempo impiegato per coprire il percorso scelto e il tratto cronometrato finale di circa quattro chilometri. Ma al termine della manifestazione i tempi rilevati non andranno a costituire alcuna classifica.
Lo scopo di questo tipo di manifestazioni è ricreativo. Si partecipa per svolgere l’ attività sportiva che appassiona alla scoperta di un paesaggio incantato come quello del Monferrato, terra di vini, castelli e borghi.
Il respiro del ciclista impegnato ad affrontare i brevi tratti in salita entra in sintonia con questa terra, con la fatica di quanti giornalmente sono impegnati a coltivare i terreni verdeggianti che caratterizzano la lunga onda sinusoidale delle colline.
Il primo a giungere al traguardo è Fabio Brondolo (Biker Canelli). Poi è la volta di Marco Cislaghi che racconta così la sua prova: “Ho pedalato sul percorso corto di 60 chilometri, affascinante e impegnativo che presentava, soprattutto nel finale, il tratto cronometrato impegnativo. E’ un tracciato sicuramente più adatto alle gravelbike che alle MTB – sottolinea Cislaghi – in quanto presenta molti tratti in sterrato che rendono impegnativa la prova ai bikers”.
Il vercellese Gianni Gorlero ha partecipato alla manifestazione in sella alla sua bici d’epoca, una Coppi. “Un bel percorso quello disegnato dagli organizzatori che pedalato con una bici d’epoca è interessante. Sicuramente impegnativo visto anche i tratti in salita – continua Gorlero – ma dipende sempre dal grado di preparazione con cui i ciclisti affrontano queste manifestazioni. Siamo ormai a fine stagione e di chilometri sulle gambe ne hanno tutti. Comunque è un’esperienza da ripetere, anzi invito tutti gli appassionati a farlo”.
Jacek Berruti è il primo a completare i 110 chilometri del percorso lungo, alle sue spalle Andrea Visconti che sottolinea la bellezza del percorso, ma “nella parte centrale mi aspettavo più tratti in sterrato”.
Al termine della fatica un succulento piatto di agnolotti accompagnato dal buon vino locale è l’occasione per ritrovarsi allo stesso tavolo e scambiare opinioni sulla manifestazione e la prova di ciascun partecipante, mentre gli operatori di Real Team aggiornano la lista degli arrivati e il relativo tempo impiegato.
Poi al contrario di altre specialità, in cui si partecipa alle manifestazioni per far prevalere il proprio spunto agonistico e magari poi discutere animatamente o addirittura arrivare alle mani, è l’essenza della passione ciclistica pura a prevalere su tutti. Un sorriso e un saluto non si nega a nessuno. Ciclisti che non si conoscevano prima della partenza, terminata la prova si salutano come fossero vecchi amici, hanno condiviso tanta polvere e fatica, che si sono dimostrati, per una volta, due elementi in grado di unire piuttosto che disgregare.
Un tiepido sole fatica a farsi largo tra le bianche nubi. Salendo da Casale Monferrato si incontra il dipinto su muro opera di un’artista locale, Silvia Berra, in cui è disegnata anche la “culieta” una vecchia pietra che, seconda la tradizione, indicava ai camagnesi le imminenti variazioni metereologiche. Oggi non è più possibile usufruire di queste indicazioni e la giornata si chiude con il bianco strato di nubi che a volte lascia trasparire l’azzurro cielo.
Anche gli ultimi ciclisti completano la loro fatica sui pedali, non è stato un vero e proprio “Infernot“, ma per alcuni la fatica si è fatta sentire.Da queste parti la fatica non ha mai piegato nessuno. Basti pensare che generazioni di camagnesi hanno realizzato gli Infernot, cavità adibite alla conservazione del vino scavate nel tufo sotto le case, in epoche in cui la vita del contadino era scandita dal forzato riposo invernale.
Passione, fatica, determinazione e divertimento sono state le caratteristiche principali del successo di questa seconda edizione della Monsterrato Strade Bianche Monferrato che ha elevate possibilità di crescere per diventare un appuntamento tradizionale per gli appassionati del gravel, bici d’epoca ed MTB
Valprato Soana – I giganti delle Alpi, custodi di saperi antichi e ambienti incontaminati della Valsoana e del Parco Nazionale del Gran Paradiso, hanno fatto da splendida cornice naturale alla 5° Valsoana MTB XC Race e all’arrivo, mano nella mano, della coppia costituita dai compagni di squadra, in maglia Leynicese, Cristiano Borgo (che ha tagliato per primo il traguardo) e Roberto Picco. Sul terzo gradino del podio Alberto Brossa(Cusatibike Racing Team).
In una calda notte d’estate ha il via la seconda tappa della Francigena Mtb Cup by night che, per l’occasione rientra in terra lombarda presso l’Oasi Venere di Orio Litta. Complice la formula del pre serale, che rende più gestibile la calura estiva, al via sono presenti 156 atleti accorsi anche da lontano.
Il percorso di cinque chilometri circa, è bello vario: si va dalle strade sterrate di campagna al campo scuola mtb appena costituito nel sottobosco della Venere e il che lo rende adatto a tutti.
La partenza, soprattutto per le caratteristiche del percorso, scaglionata permette ai junior di dettare il ritmo gara che verrà tenuto a regimi sostenuti da Christian Rizzotto e Jonathan Balestrieri seguiti a breve dal terzetto composto da Cesare Forcati, Marco Alloni e Matteo Stani.
Da segnalare, come di consueto le ottime prestazioni di Battini nei Gentleman1, Rusconi Cazzulani nei Gentleman 2 e Donà nei super a che vincono nuovamente le rispettive categorie. Per quanto concerne la gara femminile, a vincere è la giovane Paola Papetti che due anni fa approdava al mondo delle gare proprio con questa competizione. Un plauso va alle numerose atlete femminili che hanno affrontato e domato il campo gara.
La Francigena Mtb Cup by night tornerà domenica 31/07 a stradella con l’ultimo appuntamento in pre serale.
I podi per categoria:
Primavera
1) Quintini Piersilvio Orio bike
2) Bandirali Danilo Sport Frog Senna
debuttanti
1) Paparella Stefano Orio Bike
2) Dalcerri Cristian Orio Bike
Donna A
1) Papetti Paola Team Merida Italia
Donna B
1) Mossolani Sara Ciclismo oltrepo
2) Grotti Adriana Hio Rcr
3) Agnelli Claudia Lugagnano Off Road
Junior
1) Christian Rizzotto Flli Rizzotto coop lombardia
2) Jonathan Balestrieri Lugagnano Off Road
3) Zanenga Andrea Triathlon Cremona Stradivari
Senior 1
1) Stani Matteo Hio Rcr
2) Alloni Marco Racing Rosola bike
3) Poloni Erik team passione bici
Senior 2
1) forcati cesare bike and run
2) fugazza pietro Hio Rcr
3) quintè Giuseppe uc borghetto
Veterano 1
1) Rota Claudio Flli Rizzotto coop lombardia
2) Tacchinardi Gabriele bike and run
3) Calvi Nicola veloclub Pontenure
Veterano 2
1) Di Stasio Mauro hio rcr
2) Bertoni Davide hio Rcr
3) ricotti giuliano hio Rcr
Gentleman 1
1) battini giuseppe vo2 team
2) gerosa endrio hio rcr
3) di stasio Patrizio hio rcr
Gentleman 2
1) rusconi cazzulani enrico cycling team oltrepo
2) lipeti Antonio vo2
3) ferrari francesco Lugagnano Off Road
Super a
1) donà gino mario bike and run
2) zappa roberto team cicli rodella
3) Scorbatti Pierluigi velo club pavia
Super b
1) guarnieri claudio flli rizzotto coop lom
2) sommariva giancarlo speedy bike
3) Parona Pierangelo avis pavia
Le speranze che le temperature luminose del sabato possano replicarsi anche la seconda domenica di Marzo si rivelano purtroppo vane quando al risveglio piccole gocce di pioggia spezzano la monotonia del paesaggio.
A Rosta presso la sede della scuola ciclistica Rostese l’attività è in fermento per il ritiro dei giovani atleti e la preparazione della gara ciclistica amatoriale valida come seconda prova del Winter Cup Mtb organizzato sotto l’egida dei tre maggiori Enti che svolgono attività fuoristrada nel panorama torinese.
Il percorso tecnico e vario mette alla prova le doti di guida di quanti si cimentano, e fin dal primo giro è Marco Regazzi a prendere il comando della corsa dettando un ritmo da sette minuti e mezzo al giro, insostenibile per gli avversari. Solo il portacolori del Cusatibike Racing Team Dario Berardi prova a tenergli testa per qualche giro, ma dovrà accontentarsi del secondo gradino del podio davanti a Renato Piscedda e Costanzo Carrieri.
Al termine della competizione si rientra alla base, dove il rinfresco e le premiazioni si succedono senza soluzione di continuità per permettere ad ognuno di rientrare per il pranzo in famiglia.
Appuntamento con la terza ed ultima prova del Winter Cup Mtb domenica 20 marzo a Pralormo presso l’agrigelateria in Strada della Franca 3, con il percorso tracciato da Dottabike, una garanzia
Casale Monferrato (Alessandria) – Nel comune della Cittadella, imponente fortezza di forma esagonale, con un raggio di 420 metri, dalla quale si dipartivano possenti mura che chiudevano la città fino al castello. Voluta dai Gonzaga, duchi di Mantova, per difendere Casale dai vicini possedimenti spagnoli di Milano e Genova e del Piemonte sabaudo, si è tenuta questa mattina la terza edizione del Rally del Po MTB valida quale prova unica per l’assegnazione del titolo regionale C.S.A.In Mtb, terza prova del Giro delle Regioni Mtb C.S.A.In e quarta proca campionato regionale Mtb Uisp.
Elisa Zoggia cauditore nazionale C.S.A.In e Giovanni Gallinaro delegato provinciale C.S.A.In Alessandria hanno consegnato le maglie ai voncitori dei titoli regionali di specialità C.S.A.In:
Categoria primavera: Fabrizio Ricci (Bilake)
Categoria Junior: Alberto Brossa (Cusati Bike Racing)
Categoria Senior 1: Marco Cusati (Cusati Bike Racing)
Categoria Senior 2: Davide Vecchio (Agrate Conturbia)
Categoria Veterani 1: Fabio Sereno (Fabrizii)
Categoria Veterani 2: Massimo Salone (La Biciletteria)
Categoria Gentleman 1: Alessandro Campassi (Cusati Bike Racing)
Categoria Gentleman 2: Pantaleo Bray (Dotta Bike)
Categoria Supergentleman A: Claudio Chiappa (Stroppa)
Categoria Supergentleman B: Roberto Mallarino (La Bicicletteria)
Categoria Donna A: Elisabetta Cusati (Cusati Bike Racing)
Categoria Donne B: Liliana Tamolli (Cusati Bike Racing)
Mirko D'Amato, www.radiocorsaweb.it
Buttigliera Alta - Un caldo sole ha illuminato il successo di Dario Berardi (Cusatibike Racing Team) nella DemaCup, manifestazione valida quale prima prova del campionato provinciale MTB, organizzata sotto l'egida di C.S.A.In da De Maria Sport. Sul secondo gradino del podio Paolo Pasqualotto (Race Tech) e Vittorio Mazza (Granbike). Soddisfatto Daniele De Maria per la riuscita della manifestazione che si è conclusa dinanzi al suo negozio di biciclette: "Una bella mattinata di sport che ha permesso ai biker di condividere la loro passione per lo sport delle ruote grasse e divertirsi dando vita alla prima prova del campionato provinciale C.S.A.In MTB"
Questa la classifica della manifestazione:
1°) Dario Berardi (Cusatibike racing Team)
2°) Paolo Pasqualotto (Race Tech)
3°) Vittorio Mazza (Granbike)
4°) Sandro Gay (Valpe Bikes)
5°) Alberto Brossa (Cusatibike Racing Team)
6°) Carlo Ferri (Dottabike)
7°) Luciano Matarrazzo (Pedale Leynicese)
8°) Renato Piscedda (Granbike)
9°) Pantaleo Bray (Dottabike Team)
10°) Andrea Ghibaudo (Zard Cavallino)
11°) Giancarlo Bruno (Tecnobike Bra)
12°) Beppe Cotto (Dream Team)
13°) Augusto Bosio (FLJ Sport)
14°) Marco Cusati (Cusatibike Racing Team)
15°) Riccardo Recchi (Cusatibike Racing Team)
16°) Maurizio Siciliano (Pedale Leycenese)
17°) Michele Battista (Cusatibike Racing Team)
18°) Daniele Martello (Pirelli)
19°) Francesco Bonzano (As Ciclismo)
20°) Vittorio Granata (Cusatibike Racing Team)
21°) Alessandro Compassi (Cusatibike Racing Team)
22°) Simone Trombetta (Cusatibike Racing Team)
23°) Raffaele Nogara (Sporting Team)
24°) Giuseppe Antonio Fisichella (Cusatibike Racing Team)
25°) Umberto Battista (Cusatibike Racing Team)